In Vallagarina il 35° Torneo Internazionale «Città della Pace»
Emozione alla Campana dei Caduti per l’inizio del Torneo – Sabato la Cerimonia di Apertura e il ritorno della sfilata nelle vie del centro, poi via alle partite
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Il calcio d’inizio è stato dato, la 35ª edizione del Torneo Internazionale «Città della Pace» è ufficialmente in corso a Rovereto e in Vallagarina.
Le squadre, provenienti da 9 nazioni diverse, si sono sfidate nel corso del pomeriggio su 15 siti gara per quattro diverse discipline: calcio (categorie U8, U11, U13, U15, U17, Women Open Age e Women Under 15), basket (U10), pallanuoto (U12) e palla-tamburello (U15).
Inoltre, a Lizzana si è tenuto un triangolare dimostrativo della categoria “Special” del torneo di calcio, riservata a calciatori e calciatrici con disabilità intellettivo-relazionali e patologie psichiatriche.
Per il calcio e per la palla-tamburello il torneo continuerà anche tutta la giornata di domenicai: nella mattinata le ultime partite della fase a gironi, e nel pomeriggio le fasi finali delle varie categorie, fino ad arrivare alle finali dello Stadio Quercia e alla Cerimonia di Chiusura e premiazione, intorno alle 22.
Grandi emozioni invece nella mattinata di sabato, prima con la Cerimonia di Apertura e poi con la sfilata. Alle 8:30 i circa 2.000 atleti di 9 nazioni diverse (Italia, Austria, Albania, Germania, Polonia, Svizzera, Kuwait, Giappone e India) si sono ritrovati sotto la Campana dei Caduti, per pronunciare i giuramenti (Di fronte a questa Campana, simbolo di pace e fratellanza universale, promettiamo di partecipare al Torneo di Rovereto con lealtà e correttezza affinché vincano i valori dello sport) e ascoltare i 9 diversi inni.
A concludere la Cerimonia, l’emozionante suono della Campana, eccezionalmente per il Torneo. Subito dopo la marea colorata di atleti si è spostata in centro città per la tradizionale sfilata, al ritorno dopo l’ultima volta nel 2019: in un percorso tra le vie del centro storico, partendo da piazzale Leoni e arrivando sotto la cupola del MART, i giovani atleti hanno salutato la popolazione roveretana prima di un breve momento di festa e dell’inizio delle partite.