Grande Guerra: Una donna al fronte, alla biblioteca Teßmann
Il volume di Frank Gerbert dedicato alla donna soldato sarà presentato il 13 ottobre
«Die Kriege der Viktoria Savs: Von der Frontsoldatin 1917 zu Hitlers Gehilfin» (Le guerre di Viktoria Savs: da soldato al fronte nel 1917 a sostenitrice di Hitler) è il titolo del nuovo libro di Frank Gerbert dedicato alla figura di Viktoria Savs, diventata celebre in Austria come donna soldato al fronte nella Prima guerra mondiale.
Quando nel 1915 l'Italia dichiara guerra all'Austria-Ungheria, infatti, la sedicenne Viktoria Savs vuole andare a combattere.
Grazie a un'autorizzazione personale diventa attendente al fronte sulle Tre Cime di Lavaredo.
Nel maggio 1917 un masso le provoca l'amputazione del piede destro, e la propaganda bellica dell'Impero austro-ungarico la esalta come «eroina di guerra», per poi scordarsi di lei non appena terminato il conflitto.
Affascinata dal nazismo, dal 1933 Viktoria Savs è membro del Partito nazionalsocialista austriaco e dal 1938 lavora per la Wehrmacht, tornando a prestare servizio tra i soldati nella Seconda guerra mondiale.
Alla storia della sua vita, corredata da nuovi documenti con dettagli sconosciuti, segnata dalla trasformazione di coraggio e patriottismo in odio e fanatismo, è dedicato il libro del bavarese Frank Gerbert, geografo, germanista, scrittore e giornalista.
Il volume viene presentato alla biblioteca provinciale Teßmann, in via Diaz 8 a Bolzano, martedì 13 ottobre alle 20. Dialogherà con l'autore Martha Verdorfer, storica e insegnante di storia e filosofia.