La Camera di Commercio approva il bilancio di previsione 2017

Il diritto annuale a carico delle imprese sarà ridotto di un ulteriore 10%

Si è riunito il Consiglio della Camera di Commercio di Trento nel corso del quale il Presidente, Giovanni Bort, con il supporto del Segretario generale, Mauro Leveghi, ha introdotto e illustrato il Preventivo economico per l’esercizio 2017 dell’Ente camerale trentino.
Il documento presenta proventi per 13.157.100,00 euro, a fronte di oneri complessivi per 13.932.800,00 euro.
Rispetto alla previsione per il 2016 si evidenzia un calo dei proventi di 730.000,00 euro derivante dall’entrata a regime del taglio del 50% del diritto annuale a carico delle imprese.
 
Pur evidenziando anche una riduzione degli oneri rispetto alla previsione 2016, il Preventivo economico per il 2017 presenta un disavanzo di 775.700,00 euro, che viene coperto mediante il parziale utilizzo degli avanzi patrimonializzati nei precedenti esercizi ed è integrato da un piano essenziale degli investimenti che presenta risorse complessive per 300.000,00 euro.
Il documento economico-programmatico include anche le risorse destinate a dare attuazione al nuovo Accordo di Programma sottoscritto fra l’Ente camerale e la Provincia autonoma di Trento.
 
«In considerazione della progressiva riduzione delle proprie risorse – ha commentato Giovanni Bort, Presidente della Camera di Commercio – l’Ente camerale, oltre a consolidare i risparmi di spesa già conseguiti, prosegue con decisione nell’azione di razionalizzazione degli oneri di funzionamento tramite una regolare opera di revisione della spesa, mantenendo inalterato il livello dei servizi offerti.»
Contestualmente è stato approvato anche il Preventivo economico per l’esercizio 2017 di Accademia d’Impresa, Azienda speciale della Camera di Commercio di Trento, che pareggia a 1.886.200,00 euro.
 
La riunione è quindi proseguita con la convalida di tre nuovi Consiglieri camerali: Mara Baldo, espressa da Confederazione italiana agricoltori, in sostituzione del dimissionario Cristiano Zambotti; Lucio Sandri e Manuela Seraglio Forti, espressi da Confindustria Trento, in sostituzione, rispettivamente, dei dimissionari Valeria Ghezzi e Marcello Lunelli.
La rinuncia del consigliere Zambotti ha determinato la necessità di eleggere anche un nuovo componente della Giunta camerale. Dopo il primo scrutinio, è stata nominata Mara Baldo (Confederazione italiana agricoltori).