Una significativa partecipazione alla cerimonia

I Lions hanno ricordato e onorato i 60 anni dalla rifusione della Campana dei Caduti di Rovereto 1964 - 2024

Una significativa partecipazione ha fatto da cornice questa mattina, domenica 6 ottobre, alla cerimonia organizzata dai tre Lions Club di Rovereto sul Colle di Miravalle per ricordare e onorare degnamente i 60 anni dall'ultima rifusione della Campana dei Caduti, avvenuta il 1° agosto 1964 presso le fonderie Capanni di Castelnovo in provincia di Reggio Emilia.
A ricevere i Soci Lions e gli ospiti, venuti in particolare da tutta la Regione e dal Veneto, è stato il Vice Reggente della Fondazione Opera Campana dei Caduti Lorenzo Saiani, che accennando alla lunga storia di Maria Dolens ha ringraziato i Lions italiani per la generosità dimostrata e il costante attaccamento alla Campana.
 
Ha onorato la cerimonia pure la Sindaca di Rovereto Giulia Robol, che ha sottolineato come il rapporto tra la pubblica amministrazione e i Lions sia anno dopo anno sempre più collaborativo e proficuo per la nostra comunità.
Il Governatore del Distretto Lions 108Ta1 Alberto Marchesini ha mostrato orgoglio per quanto la Rovereto lionistica ha sempre saputo fare da decenni in presenza di più situazioni di bisogno.
 

 
Momenti toccanti sono stati quando è stata letta una poesia dedicata alla pace da un ragazzo fortemente ipovedente a cui il Lions Club Rovereto Fortunato Depero regalerà tra pochi giorni un cane guida addestrato presso la specifica scuola di Limbiate da sempre finanziata dai Lions italiani.
A cui è seguita la lettura dell'ultima lettera alla mamma scritta dal Vice Tenente Luigi Casonato il 9 luglio 1916 dalla Vallarsa, poche ore prima dell'assalto degli Alpini del Regimento Vicenza all'attuale Corno Battisti sul Monte Pasubio, in cui assieme a molti altri fu ferito a morte anche il ventunenne Casonato.
 
Ad ogni intervento si sono alternati vari brani musicali, suonati con maestria dal giovane trombettista Pietro Ischia: «Ave Maria», «Il Signore delle Cime», «Monte Canino», «Il testamento del Capitano» e «Il Silenzio».
Dopo la deposizione di una corona d’alloro ai piedi della Campana dei Caduti da parte del Governatore Marchesini e dei Presidenti dei tre Lions Club di Rovereto Francesca Pollini, Antonio Arman e Alberto Zenatti, i molti presenti hanno potuto ascoltare con evidente emozione i 100 rintocchi di «Maria Dolens», che ogni giorno richiama ognuno di noi ad un forte impegno per affermare ovunque la Pace.

Paolo Farinati