La birra trentina protagonista alle Feste Vigiliane

Le birre dell’Associazione birrai trentini, aderente ai Grossisti e Pmi del Trentino, saranno presenti in bar e ristoranti della città

Tra i protagonisti delle Feste Vigiliane, al via oggi nel capoluogo, ci saranno anche le birre trentine: in 9 bar e 4 ristoranti del centro storico saranno disponibili le birre artigianali e di qualità di 13 mastri birrai trentini.
 
«Si tratta di un’iniziativa – ha spiegato Paolo Mondini, presidente dell’Associazione Grossisti e PMI, nel corso della presentazione tenutasi stamattina nella sala stampa della Provincia Autonoma di Trento – che presenta alcune caratteristiche molto importanti.
«Innanzitutto vogliamo dare voce e sostenere (com’è nostro dovere istituzionale) le imprese, con un particolar riguardo ai giovani e a chi ha deciso da poco di intraprendere il proprio percorso imprenditoriale, dimostrando che in Trentino c’è voglia di fare impresa.
«In questo caso, farci anche da tramite tra le nostre imprese ed i loro clienti, bar e ristoranti ma anche la grande distribuzione: con quest’ultima, ovvero con il gruppo Dao e Poli, sono già in corso contatti.
«Inoltre è la dimostrazione di un vero sistema trentino, messo finalmente in pratica: una collaborazione trasversale, tra categorie e con il sostegno dell’ente pubblico, nella persona dell’Assessore Dallapiccola che ringrazio per l’impegno e la passione con cui ha seguito e coordinato il progetto.»
 
«Anche sul disciplinare per il marchio di qualità alla birra trentina – ha proseguito Mondini, – si è dimostrato efficiente e concreto. Attorno alla birra trentina è pronta anche un’altra iniziativa che dà ulteriore valore al progetto in una dimensione sovra-provinciale: ritengo che sia essenziale per il Trentino riuscire a fare sinergie con i territori vicini e, tra questi, con l’Alto Adige. Il 22 luglio, a Selva Gardena (e a settembre anche a Trento), presenteremo la Birra Alpina, ottenuta dalla collaborazione tra cinque birrifici trentini e cinque altoatesini (dei quali uno è nostro associato), prodotta esclusivamente con ingredienti regionali e aromatizzata con quello che è il simbolo per eccellenza delle nostre montagne e del nostro territorio, la stella alpina.
«Il passo successivo di questa sinergia sarà la collaborazione tra birrifici trentini e altoatesini nella promozione reciproca delle proprie birre.»
«È questo il nuovo ruolo – ha chiuso Mondini – delle associazioni di categoria, che devono essere vicine agli associati e promuovere momenti di aggregazione, sviluppo e sinergia a favore di tutte le piccole e medie imprese del territorio».
 
«Grazie al presidente Mondini per il coinvolgimento – ha detto Massimiliano Peterlana, vicepresidente di Confesercenti – e perché ha messo in pratica qualcosa in cui noi crediamo molto, cioè le sinergie tra imprese e tra associazioni.
«Sarebbe bello creare un’identità della birra trentina, così come il Trento Doc, e considerare questo evento un anno zero per la birra artigianale, che diventi un simbolo delle qualità del nostro territorio.»
 
«Le Feste Vigiliane – ha dichiarato l’assessore provinciale Michele Dallapiccola – sono una manifestazione molto complessa e molto vasta e la presenza dei birrifici trentini è di notevole spessore.
«Un’apposita commissione provinciale, che da domani inizierà i lavori per elaborare e approvare un disciplinare che assegnerà alle birre artigianali trentine, che risponderanno a determinati criteri, il marchio di qualità trentina.
«È importante raccogliere queste occasioni perché rappresentano una opportunità anche per il turismo: l’atteggiamento oculato per la qualità delle aziende sono un ottimo biglietto da visita per l’immagine del nostro territorio.»