Operatori di Brentonico con l'Ata turistica di Vallagarina e Garda
L'auspicio è che la giunta e il consiglio provinciali associno in un Agenzia territoriali d’area (Ata) del basso Trentino l’ambito dell’Apt Vallagarina e del Garda
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La nuova legge provinciale sul turismo prevede di affiancare alle attuali quindici Aziende per il turismo, quattro Ata (Agenzie territoriali d’area) comprendenti l'ambito di più Apt, che per comunanza di interessi possono «ideare» il prodotto turistico dei quattro inter-ambiti Ata gestendo il 10% del ricavato dalle tasse di soggiorno.
L’amministrazione comunale di Brentonico ha proposto, attraverso il sindaco Perenzoni, che l’Apt di Rovereto e Vallagarina – di cui Brentonico e il Baldo sono massima parte – sia partecipe dell’Ata che comprende l’Apt del Garda.
I legami sono più forti con quel territorio piuttosto che con altri più a nord, essendo il Monte Baldo un territorio di cerniera tra la Vallagarina e il Garda.
Ora sono gli operatori turistici ed economici del Tavolo del turismo di Brentonico - che hanno partecipato a un apposito incontro con l'assessore al turismo Nicola Zoller - ad aderire convintamente a questa proposta, invitando tutti i rappresentanti amministrativi e delle categorie produttive e dei servizi della Vallagarina a promuoverla, in quanto più confacente di altre a interpretare interessi economici e storici della comunità.
Il forte auspicio è che la giunta e il consiglio provinciali, nel «disegnare» definitivamente le 4 Agenzie territoriali d’area previste, associno in un’Ata del basso Trentino l’ambito dell’Apt Vallagarina e quello dell’Apt del Garda.