Fortissima scossa di terremoto ha sconvolto Turchia e Siria

Il sisma è avvenuto alle ore 4.17, ora locale. La magnitudo è stata di M 7.9. La terra si è spostata di 3 metri. Almeno 700 i morti. Allarme tsunami rientrato alle 7.15

Una terribile scossa di terremoto si è liberata alle 4.17 ora locale - 2.17 ora italiana - con epicentro nella parte sudorientale della Turchia (Anatolia), non lontano dai confini con la Siria.
La Google map in alto indica l’area coinvolta.
La magnitudo è stata devastante: 7.9 ML. L’ipocentro è stato localizzato a 20 km di profondità.
Secondo le notizie internazionali, al momento sono già 700 le vittime registrare tra la Turchia e la Siria, mentre i feriti sono a migliaia.
La Farnesina afferma che non ci sono italiani né tra le vittime né tra i feriti.
L’Europa, la NATO e l’Italia - ma anche la Russia -  hanno messo a disposizione qualsiasi cosa risulti necessaria in questo momento per aiutare la popolazione colpita.
 
La Turchia si trova in una zona altamente sismica, attraversata da numerosi sistemi di faglia: l'area interessata dal terremoto di questa notte è considerata a pericolosità sismica molto elevata come si evince dalla mappa riportata di seguito con il Modello di Pericolosità a scala mondiale prodotto da GEM.
Dopo il terremoto delle 2:17 sono state registrate altre 8 scosse di magnitudo superiore a 4.5 nell'area (aggiornamento alle ore 9:00).
A causa della elevata magnitudo e della relativa vicinanza dal mare, sia il CAT-INGV che il KOERI hanno diramato un'allerta tsunami per il Mediterraneo (allerta di tipo WATCH).
L’allerta è rientrata alle ore 7.15, ora italiana.