Il Bar «La Rotonda» di Trento non ha rispettato il DPCM

La precisazione della Polizia Locale di Trento: «Non c’entrano le tazzine senza piattino. Le bevande non venivano gestite come prescritto dal decreto»

In merito alla singolare notizia secondo la quale il bar La Rotonda di Trento sarebbe stata sanzionata per aver «servito i caffè senza il piattino sulle tazzine», la Polizia Locale di Trento precisa la situazione con il seguente comunicato per la stampa.

Relativamente ai giorni di chiusura imposti al bar la Rotonda si precisa che il provvedimento è dovuto al mancato rispetto del DCPM in merito alle attività concesse in zona rossa.
La polizia locale è intervenuta in seguito varie segnalazioni che evidenziavano numerose irregolarità.
In particolare le bevande servite dall'esercente venivano consumate in loco e non gestite secondo la modalità di asporto prevista dal DCPM durante il periodo delle festività.
Nonostante le comunicazioni verbali degli agenti di polizia locale il mancato rispetto della norma è stato ripetuto, con consumazioni presso il plateatico che in orario aperitivo hanno determinato assembramenti.