Accolti in Provincia di Trento 24 nuovi dipendenti

Con l’informatizzazione, ogni due pensionamenti può essere assunto solo un nuovo dipendente

Si è svolto questa mattina in Provincia l’incontro di benvenuto per 24 nuovi dipendenti che hanno recentemente preso servizio in diversi uffici con diversi livelli di inquadramento.
Sono stati accolti dall’assessore provinciale allo sviluppo economico, lavoro, università e ricerca Achille Spinelli, dal dirigente generale del Dipartimento organizzazione, personale e affari generali Luca Comper, dal Dirigente generale dell’Unità di missione strategica patrimonio e trasporti Mauro Groff, dalla dirigente del Servizio per il personale Maria D’Ippoliti e dal direttore generale della Fondazione Museo storico del Trentino Giuseppe Ferrandi.
L’obiettivo dell’incontro era fornire ai nuovi dipendenti informazioni sulla Provincia autonoma di Trento, sul sistema pubblico trentino e sull’autonomia. Un’occasione anche per evidenziare il ruolo della pubblica amministrazione nell’accompagnare la trasformazione della società e nel rispondere alle esigenze che sono cambiate nel tempo.
 
«Il nostro – ha sottolineato l’assessore Spinelli – è un sistema articolato e che gestisce numerose competenze.
«C’è dunque sempre bisogno di nuova linfa e di persone che vogliano mettere competenze ed entusiasmo al servizio del funzionamento della macchina, anche per essere guida di un grande sistema pubblico.»
L’assessore ha dunque fatto riferimento al sistema pubblico nel suo complesso, con gli enti e le società che ne fanno parte, che rappresenta un fattore importante nell’economia e nella società.
«Il Trentino – ha aggiunto – ha conosciuto negli ultimi decenni un notevole sviluppo grazie a riforme importanti e nuove competenze; è riuscito a crescere e diventare un territorio innovativo che oggi vuole essere anche un modello di buona amministrazione e di capacità di impiegare le risorse pubbliche.»
Nel suo messaggio di benvenuto l’assessore ha inoltre ricordato ai nuovi assunti che nella loro attività potranno avere soddisfazioni lavorative e potranno sviluppare le loro aspettative.
Serve, ha concluso Spinelli, entusiasmo, voglia di fare squadra e di far crescere il nostro sistema.
 
L’ingegner Groff ha offerto la sua personale esperienza, partendo dalla scelta di entrare nella pubblica amministrazione dopo aver lavorato nel settore privato.
Ha ricordato che ogni dipendente può dare un contributo importante e ha evidenziato l’importanza delle regole che sono necessarie per lo svolgimento delle diverse attività.
Il dottor Comper, che ha portato anche i saluti del Direttore generale della Provincia Raffaele De Col, è intervenuto sul tema dei valori e dell’identità che caratterizzano l’autonomia speciale del Trentino. Ha fatto riferimento al benessere raggiunto dalla nostra provincia e ai temi del volontariato che caratterizza la comunità e dell’impegno che si registra in ambito culturale; ha parlato inoltre dell’importanza della formazione del personale pubblico.
La dottoressa D’Ippoliti ha fatto una panoramica dell’organizzazione della Provincia e della sua articolazione e anche del sistema pubblico trentino.
Ha fatto riferimento inoltre alle collaborazioni in atto con altri territori, in particolare attraverso Euregio, Arge Alp e Eusalp.
 
Il dottor Ferrandi è intervenuto sulla storia dell’autonomia e sui principali passaggi che hanno caratterizzato lo Statuto.
Ha ricordato che praticare l’autonomia, realizzando un abito a misura del territorio, significa per il Trentino innanzitutto svolgere il proprio ruolo di terra posizionata lungo l’asse del Brennero, che collega il nord e il sud dell’Europa; servono inoltre ancora maggiore partecipazione alla vita pubblica e coinvolgimento della comunità.
L’incontro si è concluso con la visita all’installazione sull’autonomia presente all’interno del palazzo provinciale.