Dolomiti Energia Trentino si impegna ma perde 91-86

A Milano sarebbe servito un ultimo quarto perfetto per piegare Emporio Armani

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La Dolomiti Energia Trentino gioca una partita di enorme cuore, carattere e resilienza; lotta a viso aperto nonostante le assenze e la forza detonante di una corazzata come Milano, si concede il lusso di condurre nel punteggio per tre quarti e mezzo di partita.
Cede a testa alta, 91-86, in un turno di campionato che la mantiene comunque in zona playoff a quattro partite dalla fine della regular season: poco da rimproverare ai bianconeri al Forum, dove brillano un Kamar Baldwin da 24 punti e 4 assist e un Davide Alviti da 16 punti e 4 triple nella classica partita dell’ex.
Ottimo anche l’impatto del classe 2004 Saliou Niang, autore di una clamorosa stoppata nel primo quarto e protagonista con 9 punti, 7 rimbalzi e 3 recuperi.
 
 La prossima  
I bianconeri torneranno protagonisti in casa sabato 13 aprile quando affronteranno la Bertram Tortona nel 27° turno di regular season in Serie A UnipolSai: i biglietti per il match (palla a due alle ore 20.00) sono disponibili online, presso l’Aquila Store di Corso del Lavoro e della Scienza, 20 e presso i punti vendita Vivaticket.
Nell’occasione si celebrerà il tradizionale Aquila Basket Earth Day, con tante iniziative legate alla Giornata Internazionale della Terra.
 
 La cronaca del match  
Pronti-via e i bianconeri impattano il match con personalità ed efficacia: Mirotic e Melli fanno paura intorno al ferro, ma la Dolomiti Energia anche grazie a una stoppata pazzesca di Niang prende presto coraggio e le triple di Mooney e Alviti ispirano il 10-18 su cui coach Messina spende il primo timeout della partita.
I punti di Baldwin danno ossigeno agli ospiti quando la difesa di Milano sale di intensità, poi l’attacco dei bianconeri torna a ruggire con i bersagli dall’arco di Hubb e Alviti (20-33 e ben 6 triple di squadra per l’Aquila).

Il primo quarto show dei trentini costringe Milano a un cambio di passo «versione Eurolega»: Hines fa il vuoto a rimbalzo d’attacco, Trento trova in un brillante Biligha il suo trascinatore nei momenti difficili (28-38 con una gran schiacciata di Paul).
Alviti arriva a quota 13 punti personali prima di incappare nel terzo fallo personale (36-45), il finale di quarto è di Baldwin e Melli che si scambiano un paio di prodezze intervallate da un fantastico tapin di Niang (44-52).

Kamar e Mooney segnano i punti del 52-61, Milano piazza un 10-0 di break interrotto da un’altra prodezza balistica di Alviti: nonostante i problemi di falli e le difficoltà a rimbalzo, l’Aquila è ancora avanti dopo 34’ di gioco anche complici un paio di canestroni di Forray e un volo a tutto campo di Cooke Jr. (69-75).
Milano piazza un’altra spallata clamorosa fatta di muscoli e classe (79-75): sembra finita ma contro questa Trento non è mai finita.
Baldwin e Biligha tengono in vita i bianconeri, ma i liberi di Hall chiudono i conti.
 
 Il tabellino  
EA7 Emporio Armani Milano 91 – Dolomiti Energia Trentino 86
(20-33, 44-52; 69-73)
 
EA7 Emporio Armani Milano: Bortolani 5, Tonut 4, Melli 16, Napier 15, Ricci 2, Flaccadori 3, Hall 14, Caruso, Shields 5, Mirotic 15, Hines 12, Valentine. Coach Messina.
Dolomiti Energia Trentino: Ellis ne, Hubb 4, Alviti 16, Niang 9, Conti ne, Forray 5, Cooke Jr. 7, Diarra ne, Biligha 11, Mooney 10, Baldwin 24. Coach Galbiati.
 
 Le parole di coach Galbiati  
«Abbiamo provato a sfruttare l’occasione contro Milano, lo abbiamo fatto per larghi tratti della partita; poi nel finale sono usciti il talento e la fisicità dell’Olimpia, che per me rimane la squadra più forte del campionato.
«Abbiamo peccato un po’ di superficialità nelle difese uno contro uno nel terzo quarto, abbiamo giocato una partita di grande corsa e ritmo, non potevamo fare altrimenti, e nel finale non siamo riusciti a fare un ulteriore passo in avanti.
«Però abbiamo giocato una partita di carattere dopo una settimana complicata in palestra complici le tante assenze: continueremo a lavorare per inseguire il nostro sogno playoff a partire dalla sfida di sabato contro Tortona.»