Prima stagione espositiva del Palais Mamming Museum Merano

Un 2016 all'insegna di aggregazione, bellezza e un museo che svela il museo

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Si inaugura il 19 aprile a Merano la prima stagione espositiva del Palais Mamming Museum.
Dopo anni di attesa il museo simbolo culturale della città altoatesina si presenta al pubblico con una programmazione 2016 fatta di sperimentazione e nuove vie di aggregazione, importanti collaborazioni, tutta la bellezza dell'artigianalità creativa in mostra e un percorso espositivo dove il museo svela il museo.
Ad impreziosire l'offerta culturale un calendario annuale ricco di eventi e tutta la suggestione del Natale reinterpretato in chiave artistica.
Due le mostre protagoniste di quest'anno: «ICEBERG – Il museo svelato» dove Palais Mamming farà conoscere al pubblico alcune tra le più curiose e particolari raccolte del museo e «Astrazioni Costume» la mostra dedicata a Frida Parmeggiani con le nuove creazioni della costumista teatrale meranese di fama internazionale.
 

 LE MOSTRE 
Ad affiancare la collezione permanente incentrata sull'evoluzione storica della città di Merano, Palais Mamming propone due nuove mostre temporanee:

ICEBERG – Il museo svelato 
Una mostra, curata da Conny Cossa, dove il museo svela il museo è in scena dal 20 aprile 2016 fino a fine agosto 2016. Per raccontarsi al pubblico, Palais Mamming Museum sceglie di mettere in mostra una parte celata di sé.
Con «ICEBERG – Il museo svelato» la realtà meranese adotta la metafora dell'iceberg per permetterci di andare in profondità e osservare alcuni tra gli oggetti più curiosi custoditi nei suoi depositi.
Se la punta dell'iceberg, visibile a tutti, è rappresentata dalla nuova esposizione permanente con i suoi 836 oggetti avvincenti e affascinanti, la parte sommersa è ricca di protagonisti misteriosi e al contempo splendidi in attesa di essere portati alla luce.
Ognuno ha una sua storia, un carattere, un'identità che fa di Palais Mamming un serbatoio di memorie e sapere dalle incredibili potenzialità.
 
Entrando nel dettaglio, ecco alcuni temi trattati dalla mostra:
Si parte dalla punta dell'iceberg! 6 ore e 58 minuti: questo è il tempo che si impiegherebbe a visitare Palais Mamming Museum se si dedicassero 30 secondi a ciascuno degli oggetti esposti.
Quanto presente nelle diverse sale è tuttavia solo la punta di un iceberg: i depositi del museo conservano infatti oltre centomila oggetti.
Messaggi per il futuro. Come alcuni campanili conservano una «capsula del tempo» nella sfera dorata sulla cuspide che contiene all'interno degli oggetti storici, così anche il museo può essere inteso come una capsula custode di oggetti per le future generazioni.
Ma come scegliere cosa raccogliere? Cosa del presente va preservato per il futuro? Con il progetto «La Tua voce per il futuro» la mostra pone le basi per realizzare una «capsula del tempo» invitando i visitatori a lasciare il proprio messaggio audio ai posteri: un ricordo prezioso, una storia presente o passata.
 

 
Astrazioni Costume – Frida Parmeggiani.
La bellezza del saper fare in una mostra dedicata a una donna e artista di grande talento. Dal 17 settembre 2016 al 10 gennaio 2017, in occasione del settantesimo compleanno di Frida Parmeggiani, Palais Mamming ospiterà le ultime creazioni della costumista meranese di fama internazionale.
Richiestissima a livello mondiale – in particolare tra gli anni Ottanta e Novanta – per quello stile inconfondibile, dalle linee semplici e al contempo di grande effetto estetico, Frida Parmeggiani ha lavorato per i più grandi teatri.
Ritiratasi dalle scene nel 2006, è tornata a vivere nella sua città d'origine, Merano.
Palais Mamming Museum assieme a Merano Arte e all'Università Mozarteum di Salisburgo celebra il suo talento creativo.