È morto Salvatore (Totò) Schillaci. Aveva solo 59 anni

Aveva fatto sognare l’Italia nel campionato mondiali di calcio di Italia 90

Salvatore Schillaci, detto Totò, era nato a Palermo il 1º dicembre 1964.
Forse i giovani di oggi non lo ricordano come coloro che avevano seguito il mondiale di Calcio Italia 90, competizione chiusa dalla nazionale italiana al terzo posto, durante la quale però Totò si era aggiudicato anche i titoli di capocannoniere e di migliore giocatore della competizione.

Era un attaccante diavoletto: se prendeva la palla riusciva a farsi strada e andare in rete, tanto vero che nelle partite successive gli avevano sempre messo alla calcagna due o tre marcatori.
Nello stesso anno era giunto secondo nella classifica del Pallone d'oro, alle spalle del tedesco Lothar Matthäus, vincitore con la sua nazionale del mondiale italiano.
Si era sposato due volte, prima con Rita e poi con Barbara; aveva tre figli.
Nel 2022 ha dovuto sottoporsi a operazioni chirurgiche e a chemioterapia a causa di un tumore al colon.
Colpito da una recidiva, il 7 settembre 2024 è stato ricoverato nel reparto di pneumologia dell'Ospedale Civico di Palermo.
In seguito all'aggravarsi delle sue condizioni di salute, è morto oggi 18 settembre, all'età di soli 59 anni.