Individuato il manigoldo che rapinò una ragazza a Trento
Si tratta di un marocchino 25enne, irregolare in Italia, denunciato dai Carabinieri grazie al riconoscimento della vittima
Smascherato e denunciato autore di una rapina in centro a Trento.
I militari della Sezione Radiomobile della Compagnia di Trento hanno fermato e identificato l’autore della rapina a mano armata in danno di una ragazza, avvenuta in via Mazzini la notte del 3 ottobre scorso.
È stata la stessa vittima del reato a consentirne l’individuazione. Infatti, alle 2:30 circa dell’altra notte, mentre si trovava in centro, in compagnia di alcuni amici, notava il soggetto che le passava vicino e la osservava.
Lei lo ha guardato e non appena gli sguardi si sono incrociati ha avuto un brivido.
Ha immediatamente capito che si trattava di colui che, poco più di una decina di giorni fa, le aveva puntato un coltello alla gola, strappandole di dosso la catenina.
La ragazza non gli ha tolto un attimo lo sguardo di dosso e come lo ha visto voltare l’angolo, ha lasciato il gruppo di amici e si è messa a pedinarlo, telefonando contemporaneamente alle forze dell’ordine per raccontare quanto stava avvenendo.
Ai carabinieri giunti sul posto la ragazza ha riferito di aver riconosciuto l’autore della rapina fornendo loro la descrizione e indicandogli la direzione verso cui si era diretto.
I carabinieri sono così riusciti a rintracciarlo e a bloccarlo, poco dopo, in piazza Fiera.
Si tratta di un marocchino di 25 anni, denunciato all’Autorità giudiziaria per il reato di rapina, ma dagli accertamenti effettuati sul suo conto è risultato anche essere privo di titolo valido per il soggiorno e pertanto, previa emissione dell’ordine di espulsione a firma del questore, è stato condotto presso il C.P.R. di Brindisi da dove verrà poi successivamente rimpatriato.