Val di Fiemme: emblema della filiera del legno certificato FSC®

La Magnifica Comunità di Fiemme rappresenta un’esperienza storica di sostenibilità ambientale e a chilometro zero

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I circa 20 mila ettari di bosco e pascolo amministrati da oltre un millennio dalla Magnifica Comunità di Fiemme, situata nel Trentino orientale, rappresentano un patrimonio collettivo appartenente a tutti i «vicini»: è in questa culla di antica sensibilità e attenzione che 20 anni fa la foresta otteneva, prima in Italia e attualmente la più grande a livello nazionale, la certificazione «FSC - Forest Stewardship Council®».
E adesso questo territorio fa scuola, rappresentando una virtuosa filiera del legno certificato FSC a chilometro zero, meta oggi martedì 10 maggio di 15 creativi under 31 provenienti da tutta Italia e selezionati nell’ambito della IV edizione del concorso Design Award - How wood it be (organizzato in collaborazione con Leroy Merlin Italia) interessati a comprendere come poter creare dal legno oggetti di design sostenibili.
«Questa giornata – ha spiegato Diego Florian, direttore di FSC Italia - ha dato la possibilità ai futuri designer di conoscere da vicino l’origine di una delle materie prime principali del loro lavoro, in un paese, l’Italia, che ha dimenticato di avere uno straordinario patrimonio forestale che copre un terzo del territorio nazionale. Con questa edizione abbiamo avuto la possibilità di collegare l’origine della materia prima con il mercato finale dato che il prototipo del vincitore verrà messo in produzione.»

Quella della Magnifica Comunità di Fiemme infatti è un’esperienza storica di sostenibilità ambientale, che consente di esplorare, partendo da questo territorio, la filiera del legno certificato FSC e a chilometro zero: dalla foresta alla Segheria della Magnifica Comunità a Ziano di Fiemme, che produce tavolame e pregiati semilavorati per l’industria del mobile, del serramento e della cornice, fino alla vendita al dettaglio.
La certificazione di Gestione Forestale assicura che una foresta o una piantagione forestale siano gestite nel rispetto di rigorosi standard ambientali sociali ed economici.
Tali standard si basano sui 10 Principi e 56 Criteri (P&C) di buona gestione forestale definiti e mantenuti aggiornati da FSC con la partecipazione delle parti interessate.
I P&C sono validi in tutto il mondo e rappresentano la base di qualsiasi certificazione FSC: a partire da essi sono definiti specifici indicatori locali/nazionali che sono approvati da FSC (FSC Italia ha coordinato lo sviluppo di standard nazionali FSC adattati al contesto italiano).
 
 La foresta 
Con i suoi 19.569 ettari di superficie certificata, la Magnifica Comunità di Fiemme rimane, ancor oggi, in Italia, il principale proprietario forestale certificato secondo lo schema FSC (in Trentino le realtà certificate FSC sono in tutto due, oltre alla Magnifica c’è anche l’altoatesina Waldplus Srl, privata e molto più piccola, 165,49 ettari).
Della superficie forestale complessiva, pari a 14.323 ettari, 11.150 sono costituiti da superficie produttiva, mentre 3.173 sono costituiti da superficie forestale di protezione.
Il resto è invece principalmente costituito da terreni di medio - alta montagna, generalmente coltivati a pascolo ed in misura minore da superfici improduttive.
I boschi della Val di Fiemme sono costituiti per circa metà dal tipico abete rosso.
«Qui la gestione sostenibile del patrimonio forestale – spiega Ilario Cavada, capo gestore del settore forestale della Magnifica – è nel dna degli abitanti della valle ed è stato naturale aderire alla certificazione FSC. Le nostre risorse boschive sono in ottima salute e in espansione, un metro quadrato al minuto, quindi il nostro lavoro è scegliere dove tenere bosco e dove pascolo. Non intacchiamo mai il patrimonio, anzi tagliamo il 75% del potenziale di produzione.»
La provvigione totale (massa legnosa delle piante insistenti) assomma a 3.808.947 metri cubi, con una media di 302 metri cubi per ettaro, che si eleva a 417 nei boschi di produzione.
Tagliare gli alberi è una forma di gestione, importante è domandarsi come lo si fa, non solo nell’interesse economico dei proprietari ma anche degli interessi ambientali e sociali della comunità.
 
 La Segheria 
La Magnifica Comunità di Fiemme possiede una propria segheria con impianto di produzione di semilavorati, situata a Ziano di Fiemme. Essa ha ottenuto la certificazione di Catena di Custodia (Chain of Custody, CoC), che garantisce la rintracciabilità dei materiali provenienti da foreste certificate FSC ed è indispensabile per poter applicare le etichette FSC sui prodotti.
Il possesso di una valida certificazione FSC di Catena di Custodia è condizione necessaria per poter vendere un prodotto come certificato.
Grazie a questa certificazione un’organizzazione può infatti garantire il mercato circa la provenienza del legname o della carta utilizzati per i propri prodotti e quindi dimostrare in maniera corretta, trasparente e controllata il proprio attivo contributo alla gestione forestale responsabile.
Dalla Segheria escono pannelli giuntati finger joint, pannelli giuntati sandwich e tavolame, che raggiungono quindi la rete di vendita
 
 Il prodotto finito 
I 15 giovani creativi hanno dunque concluso l’educational visitando il punto vendita Leroy Merlin di Torri di Quartesolo (Vicenza) potendo conoscere l’ultimo tassello della filiera, quello della vendita al consumatore finale dei prodotti certificati FSC.
Il colosso del fai – da – te dal 2014 infatti, in collaborazione con FSC Italia, IDH e European Sustainable Timber Coalition (EU STTC), sta sviluppando un progetto per il progressivo aumento dell’offerta di prodotti legnosi certificati FSC, in particolare per quanto riguarda gli arredi da giardino.
Il traguardo fissato per il 2016 era l’aumento di almeno il 30% di prodotti in legno tropicale certificato FSC, rispetto a quelli già a catalogo.
Tale obiettivo è stato ampiamente raggiunto e superato, raddoppiando l’offerta in termini di volume e giungendo a ricoprire quasi l’80% della gamma di arredi per il giardino in legno.
 
 Il concorso 
L’educational nella Magnifica Comunità di Fiemme apre il programma del workshop di quattro giorni – dal 10 al 13 maggio – al quale partecipano i giovani creativi nella splendida cornice della Fornace Carotta (Padova), impegnati nella progettazione di complementi d’arredo in legno sotto la supervisione del designer Andrea Maragno (JoeVelluto Studio).
Il progetto migliore verrà selezionato per entrare nel catalogo 2017 ed essere commercializzato nei punti vendita Leroy Merlin.