Bangladesh: attaccato ristorante nel quartiere diplomatico di Dacca
Un commando jihadista ha sparato ai clienti, ha ucciso due persone e preso ostaggi, tra i quali anche 7 italiani – Gentiloni «in ansia per gli italiani coinvolti»
Un commando di 8-9 jihadisti ha fatto irruzione in un locale del quartiere diplomatico di Dacca e, al grido «Allah akbar», ha sparato ai clienti.
Almeno due persone sono rimaste uccise, più di una ventina gli ostaggi fatti prigionieri, tra i quali ci sono sette imprenditori italiani.
Sono subito intervenute le Forze dell’Ordine, che hanno circondato il locale. Al momento la trattativa si trova in posizione di stallo, ma le forze speciali sono pronte a entrare in azione.
Sia Al Qaeda che il sedicente Stato Islamico hanno rivendicato l’assalto.
L’ambasciatore italiano Dacca Mario Palma ha confermato la presenza di connazionali tra gli ostaggi, mentre il Ministro degli Esteri Gentiloni ha scritto in un tweet pubblicato anche nel sito della Farnesina «Seguo momento per momento la situazione #Dakka. Ansia per gli italiani coinvolti, vicino alle famiglie».
Vista l’emergenza, il presidente del Consiglio Matteo Renzi ha lasciato il ricevimento in corso per festeggiare il restauro del Colosseo ed è rientrato a Palazzo Chigi da dove intende seguire la vicenda momento per momento.