Inaugurata la XXXIV «Müller Thurgau: Vino di Montagna»

Nel corso della serata, anche un momento di tributo al collega Sergio Ferrari

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Al via la manifestazione dedicata al vitigno simbolo della Valle di Cembra, che fino a domenica 1 agosto offrirà a residenti e turisti degustazioni a Palazzo Maffei, momenti di approfondimento e iniziative dedicate al grande pubblico.
Tra gli appuntamenti clou, la premiazione del XVIII Concorso internazionale Vini Müller Thurgau di venerdì 30 luglio, affidata al conduttore radiotelevisivo Federico Quaranta.
E si apre sotto un bellissimo cielo azzurro, che fa ben sperare sul bel tempo del weekend, la XXXIV rassegna Mueller Thurgau: Vino di Montagna realizzata con il supporto di Trentino Marketing e il coordinamento della Strada del Vino e dei Sapori del Trentino nell’ambito della promozione delle manifestazioni enologiche provinciali, denominate #trentinowinefest.
 
A fare gli onori di casa, il Presidente del Comitato organizzatore, Renzo Folgheraiter che ha dato il benvenuto ai numerosi ospiti istituzionali accorsi all’evento e invitato il pubblico a viverla in tutte le sue molteplici espressioni.
È seguito il saluto del Sindaco di Cembra Lisignago Alessandra Ferrazza, che ha rinnovato i complimenti per il coraggio degli organizzatori che, nonostante le difficoltà, si sono impegnati a realizzare un calendario davvero ricco e variegato.
Un plauso, da parte sua, soprattutto alla scelta di animare nuovamente il bel viale alberato che attraversa il centro, con una cena in programma per sabato sera.
 

 
Saluti anche da parte di Rosario Pilati, Vicepresidente della Strada del Vino e dei Sapori del Trentino e Presidente del Comitato Tecnico Territoriale Valle di Cembra, Faedo, Colline Avisiane, che si è complimentato per il livello qualitativo della manifestazione, da sempre punto di riferimento tra le manifestazioni enologiche trentine e sempre molto interessante anche dal punto di vista di offerta enoturistica collegata.
E ancora, il Presidente del Consorzio Vini Pietro Patton, ha ricordato come il Müller Thurgau sia da sempre un vitigno generoso, come generose sono le persone che vivono e lavorano nella Valle di Cembra, veri e propri eroi ed eroine che quotidianamente lavorano la vigna per rendere possibile la produzione e la vinificazione che tanto lustro conferiscono a questo territorio.
 
Momento di saluto anche da parte di Mara Lona, Vicepresidente dell’ex Apt Altopiano di Pinè-Valle di Cembra e di Paolo Gilmozzi, Presidente nuova Apt Val di Fiemme, Pinè Cembra, che hanno ricordato come la nuova riforma dia dei vincoli ma anche tante opportunità che porteranno a far nascere nuove sinergie.
A questo è seguito un breve intervento di Damiano Zanotelli, del Comitato ViVaCe, Viticoltura in Valle di Cembra, che ha ricordato il convegno in programma sabato 31 luglio alle ore 10.00 presso la Biblioteca di Cembra in cui verrà raccontato il percorso che ha fatto ottenere il riconoscimento al territorio di Paesaggio Rurale Storico e le opportunità connesse a questo traguardo oltre ad illustrare l’obiettivo di prossimo riconoscimento Giahs.
Tributo infine a Sergio Ferrari, giornalista profondamente legato alla Valle di Cembra e mai mancato alle varie edizioni della mostra del Müller Thurgau, tanto da averne scritto anche un libro qualche anno fa.
 
A Nereo Pederzolli il compito di ricordare questo uomo di vite, di agricoltura, di cultura e coltura rurale e ad annunciare come in suo onore vi sia il progetto, in collaborazione con il Professor Attilio Scienza, di istituire una «summer school» per formare un gruppo selezionato di 20 giornalisti che intendano approfondire il tema dell’agricoltura per imparare a scrivere, diffondere, educare, grande sogno dello stesso Sergio
E dopo il commosso saluto del suo compagno e amico Giuseppe Michelon, il Comitato ha consegnato una targa alla moglie Grazia, ricordando «il Grande Professore, il Pensatore Libero, il Giornalista Eroico», a cui si è voluta dedicare questa XXXIV edizione.