In diecimila per le notti dance del Festival – Grande successo per le serate di musica targate «EX»

I giovani hanno affollato (fin troppo) la location delle EX caserme Bresciani di Trento trasformata in una enorme sala da ballo con una serie di famosi DJ italiani ed internazionali con sottofondo di video art

Difficile stabilire delle cifre precise, specie quando si tratta di una serie di appuntamenti gratuiti, ma si possono stimare in oltre diecimila le persone (giovani ma non solo) che hanno animato le tre notti dedicate alla musica dance e visual art proposte dall'evento «EX».
Una risposta eccezionale che ha premiato l'idea di riproporre, dopo l'accoglienza positiva dello scorso anno, uno spazio serale anche nella seconda edizione del Festival dell'Economia 2007, promosso dalla Provincia autonoma di Trento, dall'Università e dal Comune di Trento.
Nonostante condizioni atmosferiche piuttosto inclementi migliaia di giovani hanno ballato, giovedì, venerdì e sabato sera, dalle ventidue fino alle tre del mattino, grazie alla musica di una serie di famosi DJ come nel caso di Claudio Coccoluto uno dei big della dance italiana.
La location inedita delle ex caserme Bresciani si è rivelata infatti estremamente funzionale ad ospitare le tre serate di «EX» rivalutando uno spazio dimesso e trasformandolo in un luogo di divertimento.

La direzione artistica del dj e produttore roveretano Agostino Carollo ha garantito all'evento un taglio musicale ricco di sorprese e sfumature a partire dalla serate di giovedì con il sound di Coccoluto e dell'olandese Joy De La Rosa.
A far ballare e saltellare i giovani venerdì sera hanno pensato Marc Hughes, direttamente dal Ministry of Sound di Londra (uno dei locali di punta della dance internazionale) e lo stesso Carollo dietro la sigla di Spankox.

Folla straboccante per l'appuntamento di sabato notte che ha assunto le sfumature sonore dell'Amnesia di Ibiza con la selezione musicale di Les Schmitz e Brian Cross. Suoni e musiche sono state accompagnate dalla proiezione di video proposte da una serie di VJ con clip mentre un'installazione a forma di insegna mobile composta da tubi al neon illuminati ad intermittenza raffiguranti le lettere EX per ricordare al pubblico che la location del Festival è solo temporanea ed è destinata ad essere trasformata. Ma intanto l'auspicio di chi si è impegnato per mesi nell'organizzazione di «EX» è quello di conservare questa location anche per la prossima edizione del Festival dell'Economia.

(fds)