Diciottesima tappa del Giro d’Italia, da Oderzo a Val di Zoldo
Filippo Zana vince la diciottesima tappa del Giro d’Italia – Geraint Thomas è ancora in Maglia Rosa
Photo credits LaPresse.
Filippo Zana (Team Jayco AlUla) ha vinto la diciottesima tappa del 106° Giro d'Italia, la Oderzo-Val di Zoldo di 161 km.
Al secondo e terzo posto si sono classificati rispettivamente Thibaut Pinot (Groupama - FDJ) e Warren Barguil (Team Arkéa Samsic).
Geraint Thomas (Ineos Grenadiers) conserva la Maglia Rosa di leader della Classifica Generale.
Risultato di tappa
1 - Filippo Zana (Team Jayco AlUla) - 161 km in 4h25’12’’, alla media di 36.425 km/h
2 - Thibaut Pinot (Groupama - FDJ) s.t.
3 - Warren Barguil (Team Arkéa Samsic) a 50"
Classifica generale
1 - Geraint Thomas (Ineos Grenadiers)
2 - Primož Roglič (Jumbo-Visma) a 29"
3 - João Pedro Gonçalves Almeida (UAE Team Emirates) a 39"
Le maglie ufficiali
Le Maglie di leader del Giro d’Italia sono disegnate da CASTELLI con tessuti riciclati prodotti da SITIP.
- Maglia Rosa, leader della Classifica Generale, sponsorizzata da Enel - Geraint Thomas (Ineos Grenadiers)
- Maglia Ciclamino, leader della Classifica a Punti, sponsorizzata da Agenzia ICE con il brand Madeinitaly.gov.it - Jonathan Milan (Bahrain - Victorious)
- Maglia Azzurra, leader del Gran Premio della Montagna, sponsorizzata da Banca Mediolanum - Thibaut Pinot (Groupama - FDJ)
- Maglia Bianca, leader della Classifica Giovani, sponsorizzata da Intimissimi Uomo - João Pedro Gonçalves Almeida (UAE Team Emirates)
Le dichiarazioni a caldo
Il vincitore di tappa Filippo Zana: «Ancora non ci credo. Devo ringraziare la squadra perché mi ha dato questa opportunità.
«Sono arrivato al Giro al 100%. Nel finale mi sono giocato le mie carte, era un'occasione di quelle che ricapitano poche volte nella vita e l'ho sfruttata.
«Vincere con la maglia tricolore è speciale.»
La Maglia Rosa Geraint Thomas: «È stata una giornata positiva. Ho guadagnato terreno su Almeida e non mi sono fatto staccare da Roglic.
«Mi sentivo abbastanza bene, anche se Primoz è andato davvero forte. Non è stato facile seguirlo.
«Per vincere il Giro bisogna essere costanti e finora lo sono sempre stato.»