Verso il Natale/ 31 – Luserna, tra canti, giochi e merlettaie

Per l'assessore Panizza il Natale è la festa della Sacra Famiglia rappresentata dal presepe

Tutto il paese di Luserna ha partecipato, sabato 18 dicembre, a «Lusérnar Boinichtn - Buon natale a Luserna», promosso dal Kulturinstitut Lusérn - Istituto Cimbro di Luserna per festeggiare l'ormai prossimo Natale con una serie di appuntamenti che hanno coinvolto grandi e piccini.

Il momento centrale della giornata lo si è vissuto nel tardo pomeriggio nella chiesa di Luserna con il concerto natalizio della Corale Polifonica Cimbra - Zimbarkorale e dei bambini della Spilstube.

«Natale è la festa delle famiglie - ha detto l'assessore provinciale alla cultura Franco Panizza, - occasione per ritrovarsi, per stare assieme e anche per riflettere su quel che s'è fatto nel corso dell'anno che sta per concludersi.
Natale è la festa anche della Sacra Famiglia, di quel presepe che costituisce uno degli elementi identitari di molti popoli della terra e che tra le nostre montagne è momento di aggregazione spirituale e familiara».

E che il presepe sia veicolo di identità, di condivisione religiosa e culturale - ha poi proseguito Panizza, - lo dimostrano ad esempio la grande mostra Betlèm che abbiamo di recente inaugurato al Museo degli usi e costumi di San Michele all'Adige e il fervore di iniziative che stanno coinvolgendo decine e decine di gradi e piccoli centri del Trentino, che fanno rivivere i loro centri storici esponendo centinaia di presepi.

Ecco perché questa giornata di festa è importante, per Luserna: perché ci ritroviamo tutti uniti attorno ai medesimi valori fondanti che tengono in piedi la vostra comunità, valori che vogliamo qui rinnovare e irrobustire.

Ma quella di sabato è stata anche una giornata dell'orgoglio della minoranza cimbra di Luserna.
«Vedere gli adulti che cantano in cimbro assieme ai bambini della Spilstube - ha osservato ancora l'assessore Panizza, - ci conforta e ci dà ragione nell'impegno che da anni la Provincia sta profondendo per difendere, tutelare e diffondere il prezioso patrimonio culturale e linguistico costituito dalle minoranze. Il mio grazie, qui a Luserna, va all'Istituto Cimbro e alla municipalità per la sensibilità che dimostra in ogni evento e in ogni progetto che porta a compimento per rafforzare la propria identità».

La giornata di sabato era cominciata al mattino di buon'ora.
Alle 10, nella sala convegni dell'Istituto, è stato presentato il volume di Barbara Pierpaoli «La scuola di merletti a fuselli di Luserna», edito dall'Istituto Cimbro grazie anche al sostegno della Regione Trentino - Alto Adige/Südtirol.

Il volume, frutto di un'accurata ricerca storica e documentaria e corredato da numerose immagini d'epoca di grande interesse, ricostruisce la storia della scuola di merletti a fuselli, istituita a Lusérn/Luserna dall'Impero austro ungarico nell'Ottocento (precisamente il 1 gennaio 1883).
Nel corso della presentazione alcune merlettaie di Lusérn/Luserna hanno dato dimostrazione della loro attività, che da alcuni anni è supportata, grazie all'Istituto Cimbro, da corsi di merletto a fuselli frequentati da una decina di signore e ragazze..

Alle ore 14 c'è stato l'atteso appuntamento coi bambini di Luserna.
In questi anni la politica linguistica dell'Istituto è particolarmente concentrata sulla salvaguardia della lingua cimbra - antico idioma tedesco di origine bavarese - nelle più giovani generazioni.

Pertanto ai più piccoli sono stati regalati alcuni prodotti editoriali realizzati nel 2011 dall'Istituto: un libro di fiabe in lingua cimbra (illustrato dai bambini e ragazzi che hanno partecipato alla colonia cimbra durante l'estate 2010), un DVD con il doppiaggio in cimbro di un cartoon del Lupo Alberto (Albert dar Bolf ) dal titolo «Vacanze di Natale» (in cimbro Boinichtn Vairta, durata 50') e infine un DVD, anch'esso interamente in lingua cimbra, con il cartone animato Tüsele Marusele, ispirato a uno dei personaggi tradizionali delle fiabe di Luserna (durata 42').

A seguire, allegria per tutti con lo spettacolo del clown Danilo.
Quindi nella Chiesa di Luserna la Corale Polifonica Cimbra (Zimbarkorale), guidata dal Maestro Mariano Ognibeni, ha tenuto il suo concerto di Natale eseguendo Wirf dei Einligen (F. Mendelssohn-Bartholdy), O du fröliche (A. Mascagni), Weinachtshimme (F. Mendelssohn-Bartholdy), Al mite lume (C. Moser), Ninna nanna di Brahms (arm. C. Moser), Tu scendi dalle stelle (arm. V. Donella), Nella grotta (arm. C. Moser), Stille nacht (arm G. Vacchi).

Il concerto è stato chiuso dai bambini del Kòro von khindar vo dar Spilstube; la Spilstube è una ludoteca organizzata dall'Istituto Cimbro che ogni sabato pomeriggio consente ai bambini di giocare e divertirsi facendo uso della madrelingua cimbra.
Sotto la guida di Nadia Nicolussi Paolaz, i giovanissimi coristi hanno cantato Ninna nånna vo Boinichtn, Di drai Magi, Ninne nå moi poppele, Still Still.

È stato infine il suono caratteristico degli zampognari ad accompagnare l'intero paese dalla chiesa alla sede dell'Istituto Cimbro per un momento conviviale, un brindisi benaugurante per tutti.