La scuola di Romarzollo è la prima «Leed Platinum» d'Italia
Il complesso scolastico ha conseguito la certificazione secondo lo standard «Leed for Schools for New Construction and Major Renovations»
Soddisfatti ovviamente sia il Comune di Arco che la comunità locale e la Provincia autonoma di Trento, che hanno fortemente sostenuto e voluto la certificazione, e l’impresa esecutrice dei lavori Martinatti Costruzioni insieme ai suoi partners: Coop6 (impianti elettrici), Arredobagno Gobbi (impianti meccanici), Officine Ivano Gasperotti (impianti per il ricambio dell'aria).
Si tratta della prima certificazione di livello Platinum rilasciata dal Green Building Certification Institut al di fuori degli Stati Uniti, dove pure sono solo ventuno le scuole ad aver raggiunto questo eccezionale risultato.
La scuola di Romarzollo è dunque il primo edificio in Italia ad essere stato registrato sul portale Leed online, nel settembre del 2007; è inoltre il terzo edificio in Italia a conseguire il massimo livello Leed.
La certificazione è stata raggiunta con 61 punti su 79 raggiungibili. In particolare nell’area Sustainable Sites (siti sostenibili) sono stati raggiunti 13 punti su 16, nell’area Water Efficiency (efficienza idrica) 5 su 7, nell’area Energy and Atmosphere (energia e qualità dell’aria) 14 su 17, nell’area Materials and Resources (materiali e risorse) 5 su 13.
Ancora, nell'area Indoor Environmental Quality (qualità degli ambienti interni) 18 su 20 e nell’area Innovation in Design (innovazione nella progettazione) 6 su 6.
Il risultato dei punteggi raggiunti nelle diverse categorie dimostra che l’edificio ha notevoli caratteristiche prestazionali in diversi campi e che le scelte progettuali e costruttive di elevato livello qualitativo, quali ad esempio il tetto «verde».
Il sistema di raccolta di acque meteoriche per l’irrigazione, le elevate prestazioni energetiche, la scelta di materiali e prodotti da costruzione estratti e prodotti localmente e le elevate prestazione acustiche e di qualità ambientale interna, hanno portato a realizzare un edificio non solo con punte di eccellenza, ma sostenibile sotto tutti i punti di vista.
La progettazione integrata, capitanata dal Project Team Manager professor architetto Tim Morzowski della Michigan State Universtiy (che sarà ad Arco all’inizio di ottobre per la cerimonia di inaugurazione della scuola di Romarzollo), è stato il prerequisito indispensabile per la realizzazione di una progettazione sostenibile che garantisse il controllo di costi e della qualità del progetto.
Il team di progettazione ha visto la partecipazione di ATA Group SpA, KREJ engineering Srl, CSC Engineering Srl, ARCA Engineering Srl, Università degli Studi di Trento, Habitech-Distretto Tecnologico Trentino Scarl e ha supportato l’impresa Martinatti Costruzioni.
Quest’ultima ha dato un importante contributo alla certificazione durante la fase di costruzione, ponendo particolare attenzione alla gestione del cantiere e selezionando con cura i prodotti e i materiali da costruzione con caratteristiche di sostenibilità.
Il 25% dei materiali installati, infatti, è di provenienza regionale, il 90% dei rifiuti prodotti in cantiere sono stati deviati dalla discarica e quindi riciclati, il 78% del legno installato è certificato FSC. Sono state inoltre applicate all’interno dell’edifico pitture, rivestimenti, adesivi e sigillanti a basso contenuto di Composti Organici Volatili, e la moquette è certificata Green Label Plus: tutte scelte che mirano al rispetto della qualità ambientale interna.
Per quanto concerne gli aspetti energetici è stata eseguita una modellazione dell’edificio in regime dinamico che ha dimostrato un risparmio energetico del 44.2% rispetto all’edificio di riferimento (secondo le normative americane ASHRAE 90.1-2004).
La ventilazione degli ambienti è di tipo meccanico; sono state installate apparecchiature per il monitoraggio della qualità ambientale interna in ogni aula e spazio condiviso, in modo da non superare mai una certa soglia di CO2 nell’aria, garantendo notevoli benefici dal punto di vista del comfort ambientale.
Le facciate, costituite da ampie vetrate che permettono un’ottima visuale verso l’esterno, sono dotate di tende esterne automatizzate che regolano la luce naturale all’interno delle aule; l’accensione delle luci artificiali è regolarizzata in base ad un sensore che misura l’illuminamento necessario durante la permanenza degli alunni nelle aule.