«Castello in giallo – Il castello di Stenico raccontato dagli U 18»

I vincitori del concorso – Quasi 450 ragazzi hanno partecipato alla premiazione

Questa mattina sono stati proclamati i vincitori del concorso scolastico dedicato al maniero di Stenico. Il primo premio nella categoria scuola primaria è andato alla classe V C della scuola primaria Moggioli di Povo dell’Istituto Commerciale Trento 1 che ha presentato un testo illustrato dal titolo «Notte al Castello».
Il primo premio per la categoria scuola secondaria di primo grado è stato assegnato alla 1ª E della scuola di Pergine con il testo illustrato «La macabra danza della vita».
Il primo premio per la scuola secondaria di secondo grado è andato al gruppo opzionale del liceo artistico Vittoria di Trento con un racconto illustrato e tre fumetti.
 
Sala della Cooperazione gremita di studenti questa mattina per la premiazione del concorso rivolto al mondo della scuola intitolato «Castello in giallo. Il Castello di Stenico raccontato dagli under 18».
 
Il primo premio nella categoria scuola primaria è andato alla classe 5ª C della scuola primaria Moggioli di Povo, che ha presentato un testo illustrato dal titolo «Notte al Castello».
Ambientato nel Castello di Stenico, nella notte di Halloween, il racconto ha per protagonisti gli stessi alunni della V C, coinvolti in una misteriosa avventura.
Il giallo si sviluppa con un intreccio accattivante, dall’andamento incalzante, con colpi di scena e una sapiente capacità di mantenere la suspence.
Notevole la cura posta nei particolari e nella coerenza dell’insieme, interessante e persuasiva l’ambientazione storica. La segnalazione di merito è andata alla scuola primaria di San Lorenzo in Banale con il testo illustrato «Un altro caso per il cavaliere Mattius».
 
Il primo premio per la categoria scuola secondaria di primo grado è stato assegnato alla 1ª E della scuola di Pergine con il testo illustrato «La macabra danza della vita».
È una storia ambientata al Castello di Stenico nell’ Anno Domini 1500 dove due donne pregano nella cappella poggiando le mani sul muro di settentrione.
Il destino delle due protagoniste si intreccia, sullo sfondo delle guerre contadine, in una vicenda che si sviluppa in un crescendo di tensione fino all’epilogo a sorpresa.
Un intreccio sapiente e incalzante, elaborato sulla base di una puntuale ricostruzione storica, ricca di riferimenti iconografici e letterari, conduce il lettore dentro una storia di delitti, di messaggi misteriosi, di immagini inquietanti, di vendette.
 
La segnalazione di merito è andata alla classe 1ª D sempre della scuola di I grado di Pergine con il fumetto «Stupefacente cane».
 
Il primo premio per la scuola secondaria di secondo grado è andato al gruppo opzionale del liceo artistico Vittoria di Trento con un racconto illustrato e tre fumetti. Il fumetto «La chiave scomparsa», sulla base di un accurato lavoro preparatorio di documentazione storica, sia in relazione ad ambienti e contesto, sia in relazione ai personaggi, ha sviluppato un racconto che ha per cornice il castello e i castellani di un tempo.
La vicenda tratta con ironia e dissacrazione la pratica medievale della cintura di castità in una trama che alterna leggerezza e crudeltà, passato e presente e la sviluppa in un intrigo agile e giocoso.
 
Il fumetto «Fuori dalla pagina», a partire dallo spunto comune scelto dal gruppo, ha sviluppato una trama di pochi e scarni elementi – un omicidio, alcuni biglietti, un viaggio – che si proietta in una dimensione «metafisica» e surreale con un finale spiazzante e sorprendente.
Un uso del linguaggio quasi visivo accompagna il protagonista nel suo viaggio dentro la storia, fuori dal testo, fuori e dentro di sé.
 
Il racconto illustrato «La giustizia» è ambientato nei luoghi interni ed esterni di Castello di Stenico, e si sviluppa tra giallo e mistery con un taglio molto psicologico e un intreccio sapiente che tiene il lettore in sospeso fino all’ultimo assassinio, con un finale kafkiano di forte impatto emotivo.
Ottima la qualità tecnica delle illustrazioni e raffinata l’impostazione grafica che potenziano la già ricca carica emotiva del racconto.
 
Il fumetto «Sacro e profano», ambientato in età medievale e nei luoghi di Castel Stenico, con riferimenti alle condizioni di vita del tempo, rese con ironia e leggerezza, si sviluppa agile e ironico con espedienti narrativi originali e incisivi.
Il racconto è supportato da efficaci soluzioni grafiche e da una buona qualità tecnica, che sullo sfondo dominante del bianco e nero colloca abilmente dettagli rosso sangue.
 
Le segnalazioni di merito sono andate alla 3ª C del Rosmini di Trento, alla 3ª B e 3ª A dell’istituto Pavonianio Artigianelli e alla 2ª B del liceo scientifico Maffei di Riva del Garda.
 
Il concorso è stato promosso dal Castello del Buonconsiglio, monumenti e collezioni provinciali in collaborazione con il Dipartimento della Conoscenza della Provincia autonoma di Trento, l’Assessorato alla Cultura, rapporti europei e cooperazione, l’Assessorato all’Istruzione e Sport, con il sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Trento e Rovereto.