Tracciati gli obiettivi e le linee operative dei prossimi mesi

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Si è tenuto presso l’elegante cornice del Gran Hotel Trento il Congresso di Apertura dei Lions Club appartenenti al Distretto Italia 108Ta1, ovvero delle province di Bolzano, Trento, Verona e Vicenza.
È stata una mattinata ricca di interventi, in cui si sono tracciati gli obiettivi e le linee operative dei prossimi mesi. Molti i nuovi progetti e i service da sostenere e le iniziative da attivare.
I delegati presenti hanno accolto con un grande applauso il nuovo Governatore Giorgio Barbacovi, del Lions Club Cles, che ha sottolineato quanto i Lions stanno facendo nel mondo in presenza del Covid-19. La pandemia ha messo in evidenza, se vi era ancora bisogno, la forza finanziaria ed organizzativa del Lions Club International, la sola associazione di volontariato riconosciuta presso le Nazioni Unite.
 
Barbacovi ha con forza ed emozione invitato tutte e tutti a continuare ad essere vicini a coloro che nelle nostre comunità vivono delle difficoltà o manifestano dei bisogni. «Abbiamo la forza, le capacità e la generosità per farlo, sempre!» - sono state le sue parole. E per enfatizzare ancora di più questo messaggio, ha voluto accanto a sé Giorgia Righi, una giovane ragazza marchigiana colpita dall’Atassia di Friedreich, una grave malattia genetica neuro-degenerativa che agisce atrofizzando il corpo. Giorgia ha sorpreso e colpito tutti con il suo sorriso e le sue parole ricche di una forza morale unica.
«Vivo all’insegna dei sogni, e questo mi dà una carica pazzesca. Ho potuto prendere ispirazione da persone intorno a me, idoli della TV, che nonostante la disabilità o qualsiasi altra difficoltà, non si lasciano influenzare e vanno diritti per la propria strada. In buona parte, dipende dall’ambiente in cui sono cresciuta, dalla mia famiglia e dai miei amici.»
 

 
Giorgia, autrice recentemente del libro «Vivere volando», ha aggiunto: «La vita è una sola, non voglio sprecarla. La carrozzina non è una cosa che mi blocca di fronte agli ostacoli, ma uno stimolo per trovare una nuova prospettiva. Vorrei diventare un’allenatrice di nuoto, trasmettere la mia passione e aiutare gli atleti a raggiungere i propri obiettivi. Mi piacerebbe allenare nella stessa squadra persone normodotate e disabili, perché entrambi hanno da imparare dagli altri. Spero di dare un aiuto concreto a cancellare la parola diversità. La disabilità non fermerà i miei sogni.»
Molta l’emozione in sala. Il Governatore ha ringraziato Giorgia per aver riscaldato i cuori di tutti e, soprattutto, per aver dato ancor maggior significato all’agire dei Lions in ogni situazione di bisogno. In particolare con il service Kairos, rivolto all’educazione dei giovani innanzi alla disabilità e alle diversità.
 
Sono stati rilanciati pure i service in favore della vista, laddove i Lions ancora oggi onorano l’ambizione e il sogno di Hellen Keller: «La vista è il bene più prezioso». E continueranno a farlo sostenendo la Scuola dei Cani Guida di Limbiate (MI), promuovendo il Bastone Elettronico Lions (BEL), diffondendo sul nostro territorio la raccolta degli occhiali usati e le visite oftalmiche gratuite.
Ma non solo. I Lions Club hanno già lanciato in questi giorni presso centinaia di scuole medie del Triveneto, e in quelle di oltre 200 Nazioni, il concorso mondiale «Un Poster per la Pace», riservato a ragazze e ragazzi tra gli 11 e i 13 anni e che quest’anno ha come titolo: «Siamo tutti connessi».
 
Nei prossimi mesi non saranno tralasciate le iniziative in favore della lotta contro il diabete e in favore della vaccinazione nel mondo contro il morbillo.
Altri temi importanti per i Lions Club saranno l’Ambiente e i Giovani.
Il Governatore Barbacovi, innanzi a tanta forza d’iniziativa, ha espresso ai presenti la sua più grande soddisfazione e il suo più sincero «orgoglio di essere un Lions!».