Porta a Porta/ 3 – Il commento di Sergio Divina (Lega)

«Porta a porta su autonomie, Vespa ha sbagliato obiettivo»

La puntata di «Porta a Porta» dedicata all’autonomia speciale altoatesina di ieri sera ha platealmente sbagliato obiettivo.
Se Bruno Vespa voleva legittimamente parlare di sprechi e d’inefficienze dei governi locali non doveva «fiocinare» il giovane neo governatore dell’Alto Adige Arno Kompatscher, semmai «colpevole» d’impersonare un esempio compiuto di buona amministrazione e di corretto impiego del denaro pubblico, ma semmai concentrarsi su eclatanti esempi di mal governo come quello della Sicilia (forse la più autonoma tra le regioni speciali, ma anche la peggio amministrata).
 
Non solo: esempi di buon governo della cosa pubblica esistono anche tra tante regioni ordinarie, prima tra tutte il Veneto o la Lombardia.
Così come esistono casi di pessima gestione della cosa pubblica (e qui gli esempi si sprecano: Lazio, Toscana, Campania, ecc.).
 
L’autonomia speciale delle province di Trento e di Bolzano, più che essere oggetto di critiche, deve essere considerata come il punto di riferimento per tutti i territori che sono in grado di autogovernarsi.
Ben vengano le richieste di Veneto e Lombardia di avere maggiori poteri e risorse finanziare per governare adeguatamente il proprio territorio e il proprio sviluppo.
 
Anche il logoro stereotipo delle risorse finanziarie di cui dispongono le province di Trento e Bolzano è un falso problema, visto che le due province negli anni hanno saputo essere concretamente solidali con tutte le realtà, confinanti e non, che, nel tempo, hanno avuto bisogno.
 
Sen. Sergio Divina