Vandalizzato il presepe degli alpini sul Doss Trento
I soliti gaglioffi hanno tagliato i cavi elettrici del presepio realizzato dagli alpini di Vela e Piedicastello
È stato vandalizzato il presepe luminoso degli alpini sul Doss Trento.
I soliti gaglioffi hanno tranciato i cavi elettrici del presepe realizzato come ogni dagli Alpini di Vela e Piedicastello.
Un presepe storico, un simbolo natalizio importante per la nostra città, a cui tutti noi siamo affezionati.
La condanna e il commento del gruppo consiliare comunale Fratelli d’Italia-An non ha dubbi.
«Questo episodio rappresenta anche l’ennesimo vandalismo sul territorio comunale dopo quelli dei giorni scorsi in via del Suffragio e in via San Marco, dove di notte sono stati sparpagliati rifiuti ed è stata rotta la bacheca in vetro di un’attività commerciale.
«Auspichiamo che finalmente l’Amministrazione Comunale si renda conto che è giunto il momento di porre rimedio a questi fenomeni, mettendo gli autori di tali gesti davanti alle proprie responsabilità.»
«Nella nostra città sono collocate un’infinità di telecamere di sorveglianza ed è ora di cominciare a servirsene nel modo adeguato – commenta il gruppo consigliare del Comune, visto che fino ad ora non si sono notati risultati concreti.
«Ringraziamo gli Alpini di Vela e Piedicastello che con pazienza e sicuramente un pizzico di amarezza, nelle prossime ore ripristineranno il funzionamento del presepe luminoso sul Doss Trento.»
Aggiungiamo anche lo sdegno della redazione de L’Adigetto.it. Ogni anno si registrano atti vandalici di carattere religioso in occasione del Natale.
Qui non c’entra la religione e, speriamo, neanche l’odio per il corpo degli Alpini.
C’è solo la voglia di distruggere quello che rende felice la gente.
Finora l’hanno fatta franca ma – come diceva fra Cristoforo nei Promessi Sposi – «Verrà un giorno!»