Come scegliere un giusto materassino da campeggio

Per chi dorme all’aperto o in tenda è essenziale avere a disposizione un buon materassino da campeggio.
Si tratta di un accessorio fondamentale, visto che non si potrà avere a disposizione un letto e che ormai è assai difficile che si trasportino delle brandine per il campeggio.
Da molto tempo, infatti, nei negozi specializzati il materassino da campeggio è diventato un accessorio disponibile in varie dimensioni e materiali, tanto da renderlo adatto anche ad un utilizzo continuativo.
 
 Quali tipi di materassini sono disponibili oggi 
Basta fare due passi in un negozio di articoli per il campeggio, o visitare uno show room online, per capire che negli anni il concetto di materassino da campeggio si è molto ampliato.
Questo anche grazie alla disponibilità di materiali di nuova generazione, o anche all’evoluzione della tecnica e delle mode per quanto riguarda gli accessori da campeggio.
Un tempo gli unici materassini disponibili erano in schiuma, ricoperti in tessuto; sono poi nati quelli in miscroschiuma, sottili e compatti, perfetti per essere arrotolati e trasportati attaccati allo zaino.
Oggi i materassini da campeggio di questo tipo sono numerosi, alcuni in speciali schiume che li rendono particolarmente confortevoli e morbidi, pur mantenendo al minimo le dimensioni.
Un’altra filosofia di questi accessori è quella che li vuole gonfiabili: dimenticatevi i vecchi materassini in gomma, quelli da usare in spiaggia, oggi sono infatti disponibili nei negozi specializzati prodotti in plastica a lunga durata, con almeno un lato in tessuto simile al velluto, molto pratici e comodi, adatti a dormirci anche per settimane senza sognare il letto di casa.
 
 La scelta del materassino 
Quando si deve scegliere un accessorio per l’attività sportiva è essenziale ragionare pensando all’utilizzo effettivo che se ne farà.
Lo stesso vale per i materassini da campeggio: c’è chi li utilizza solo occasionalmente, che magari li porta appesi allo zaino nell’eventualità di non trovare alcun altro giaciglio disponibile. C’è invece chi deve utilizzare tale accessorio ogni notte per vari giorni, ma anche chi ha la necessità di contenere in modo importante il carico da trasportare.
Si pensi ad esempio a chi si avventura in lunghi tragitti di trekking sulle Alpi, o anche su catene montuose molto più impegnative.
Esiste per ogni situazione un materassino ideale: uno sottile e «spartano» per chi vuole dormire in spiaggia una notte, uno più comodo per chi fa un lungo trekking, uno che ricorda il materasso di casa per chi dorme vari giorni in campeggio in una località turistica.
Le differenze riguardano le forme e i materiali, ma non solo; si tratta anche di una questione che riguarda il costo di questi accessori.
Ovviamente i materassini adatti al trekking in Nepal possono essere anche molto costosi, ma in alcune situazioni si tratta di una questione di vita o di morte; per il materassino da utilizzo occasionale, invece, si possono spendere anche solo pochi euro, per sostituirlo magari di anno in anno, evitando così di preoccuparsi per le condizioni di conservazione nel corso del tempo.