Serbia, l’omicidio del giornalista Ćuruvija non ha colpevoli
Fu ucciso nell’aprile del 1999 dopo aver criticato il regime di Slobodan Milošević
Slavko Ćuruvija, giornalista di grande caratura civica, fu ucciso nell’aprile del 1999 dopo aver criticato il regime di Slobodan Milošević. A quel tempo, l'attuale presidente della Repubblica Aleksandar Vučić era ministro dell’Informazione.
A venticinque anni dall'assassinio e nove dall'inizio del processo contro i quattro imputati (tutti personaggi di grande spicco dell’agenzia di sicurezza del ministero degli Interni jugoslavo, erede della famigerata UDBA), dopo la condanna in primo grado nel 2019 e la ripetizione del processo, ieri 5 febbraio la Corte d'appello di Belgrado li ha assolti.
La notizia ha provocato grande scalpore nel paese, ieri si sono tenute proteste di piazza.