Sapori di primavera, un’iniezione di gusto e fragranze
Torna a Trento la kermesse che celebra il patrimonio enogastronomico nazionale
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Nonostante le difficoltà, Sapori di primavera è tornata anche quest’anno con il suo carico di sapori, colori, profumi e aromi dei prodotti tipici e delle produzioni eno-gastronomiche più ricercate d’Italia ad animare piazza Fiera a Trento.
Un’occasione per mettere da parte per qualche giorno l’agitazione e il pessimismo di questi tempi scegliendo di dedicarsi a una passeggiata all’aria aperta che fa bene al corpo ed è di grande beneficio per il cervello e per la mente.
«È sempre particolarmente impegnativo organizzare questa manifestazione, perchè essendo allestita in una piazza è sempre soggetta a molte variabili – ammette Milo Marsili, presidente di Keeptop Fiere – quest’anno l’incertezza è stata ancora più grande, ma nonostante l’emergenza sanitaria siamo stati in grado di mantenere la parola data: ci siamo, nonostante alcune defezioni dell’ultimo minuto, con una ventina di stand di grande qualità.»
E anche grazie all’alimentazione può tornare l’allegria. Che mangiare in compagnia faccia bene all’umore è ormai cosa nota: la convivialità stimola infatti il rilascio di endorfine, gli ormoni del buonumore.
Perchè non scegliere dunque di ritrovarsi in piazza, lontano da spazi angusti o troppo affollati? Che sia per uno spuntino, un aperitivo, un pranzo di lavoro o con la famiglia, a Sapori di primavera c’è anche un’area ristoro dove poter assaggiare diverse prelibatezze: tipiche del Trentino, come il tortel di patate, il Fontal alla raclette, i crauti e la luganega, ma anche provenienti da altre latitudini, come la Puccia pugliese, uno degli street-food più amati, un formato di pane ideale da farcire e pronto ad accogliere qualsiasi ripieno, da quelli più semplici come salumi e formaggi, a quelli più elaborati.
La lista di cibi che consentono di ritrovare il sorriso è comunque lunga.
Ci sono, ad esempio, gli alimenti che contengono il triptofano, precursore della serotonina, come i formaggi stagionati provenienti dal Piemonte, dall’Umbria, dalla Sardegna, oppure le sostanze ricche di vitamina E, uno dei più potenti antiossidanti, come l’olio di oliva extravergine della Puglia.
A Sapori di primavera la scelta è vasta. Perché tutto, in questa manifestazione, è espressione di amore per la terra e per le cose salubri, attraverso prodotti che incoraggiano un ritorno alle origini, ai cibi semplici, genuini e naturali, che fanno bene al corpo e allo spirito.
Prelibatezze artigianali, frutto del lavoro di piccoli produttori, espressione diretta del territorio, di tradizioni e culture locali tutti da scoprire e acquistare.
Lavorazione casalinga e ricette tipiche, qualità e professionalità consolidate spesso lungo l’arco di più generazioni, sono le caratteristiche e i punti di forza di tutto ciò che si può trovare a Sapori di primavera: dal pecorino sardo alla ‘nduja calabrese, dai cannoli siciliani alla porchetta di Ariccia, dalla liquirizia abruzzese ai salumi altoatesini confezionati con le migliori materie prime.
«Non sprechiamo lo sforzo fatto da Keeptop Fiere per trovare operatori qualificati, che rappresentino al meglio il territorio: seguiamo tutti gli accorgimenti necessari, ma andiamo in piazza – esorta il vicedirettore di Confesercenti del Trentino Fabrizio Pavan – pensiamo all’importanza che hanno iniziative come questa per riportare le persone a vivere la vita reale.»
Anche l’assessore alle politiche economiche, agricole, tributi e turismo del Comune di Trento Roberto Stanchina vuole lanciare un messaggio di normalità: «Pur stando attenti alle regole e alle norme indicate dai professionisti dobbiamo sprigionare positività, per mantenere salda l’economia e l’economia sociale del Paese – sostiene – questo è il momento adatto per organizzare, con le dovute precauzioni e cautele, eventi come Sapori di primavera per creare socialità, sempre con attenzione, e per fare in modo che si veicoli un messaggio positivo: la situazione è complessa, ma bisogna risalire. La cosa peggiore che un popolo possa fare è chiudersi in sé stesso.»
Infine, un’ulteriore nota di colore: in piazza ci sono anche fiori di tutti i tipi, mimosa compresa, il simbolo italiano della Giornata internazionale della donna per celebrare l’8 marzo.
Sapori di primavera, organizzata da Keeptop Fiere in collaborazione con Confesercenti del Trentino, è aperta fino a domenica tutti i giorni dalle 9 alle 21.
REGIONI E SAPORI
- Sardegna: pecorino, bottarga, pane carasau, birra, vino
- Calabria: formaggi, salumi, ‘Nduja, vasetti piccanti
- Puglia: olio extravergine di oliva, vasetti, olive, taralli, caciocavallo, panzerotti, puccia
- Umbria: porchetta, salumi, formaggi, pane,
- Sicilia: pasta di mandorle, torroni, cannoli, arancini, pane
- Lazio: salumi, formaggi, porchetta di Ariccia
- Toscana: porchetta, salumi, formaggi, vino, pane
- Trentino: formaggi alla raclette, prodotti tipici del Primiero.
- Piemonte: lonze, salumi, formaggi, funghi e prodotti da forno
- Abruzzo: liquirizia
- Alto Adige: salumi e formaggi
- Lombardia: gorgonzola, formaggi, bocconcini pane e uvetta tipici della Valtellina