L'Hockey Piné si deve arrendere al Vinschgau

I gialloneri, rimaneggiati, battuti per 5-6 al Maccani Ice Arena

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Ieri sera al Maccani Ice Arena, nella settima giornata del campionato di IHL Division I, l'Hockey Piné si è dovuto piegare al Vinschgau per 5-6, rimediando così la seconda sconfitta stagionale.
La partita è iniziata bene per i padroni di casa, che al 6' hanno trovato la gabbia avversaria con Rocco su azione di Gobbetti.
La rete del raddoppio non ha tardato ad arrivare, infatti al 19' Pertoldi e Colombini hanno imbastito l'azione per la rete di Bertoldi.
 
Gli ospiti si sono difesi e hanno risposto al 21' con Andergassen.
I gialloneri non si sono però scoraggiati e al 32’ hanno mandato Costa in gabbia su assist di Rocco.
L’azione preparata da Verza ha poi permesso a Klein di accorciare la distanza, che è stata poi riallungata da Laimer al 35' su assist di Mahlknecht.
 
Ancora una volta si vede Renzo Rocco centrare la gabbia avversaria, ma i venostani non hanno perso tempo e al 48' Andersgassen ha siglato la rete del pareggio.
Il Laces ha dovuto attendere il 51' per trovare il goal del vantaggio con Cristian Verza, poi i trentini hanno insaccato al 56' la rete che ha portato la partita in pari con Biasioni su assist di Colombini e Brezzi.
Gli ospiti si sono difesi dalle incursioni dei gialloneri, puniti all'overtime da una rete di Guarise al 63’.  Da segnalare l’ottima prestazione del portiere giallonero Simone Mearelli.
 
«Purtroppo la partita non è andata come doveva. Avevamo diverse assenze - dice Roberto Bortot, allenatore delle tigri - mancavano Mattia Rocco, Lorenzo Mirelli, Francesco Pezzei e Fabian Ceolan.
«Non ha potuto giocare Mbow, juniores del Trento, che lunedì sarà impegnato con la nazionale, di conseguenza era giusto che riposasse e non rischiasse di farsi male.
«Il primo tempo è stato comunque interpretato bene, abbiamo una buona identità di gioco, mentre il secondo periodo ci ha visti un po’ più disordinati.»
 
«Abbiamo fatto errori individuali e non tanto tattici, – continua Bortot. – Nello spogliatoio ho ricordato ai ragazzi che la partita la vince chi lo vuole di più e gli avversari hanno giocato meglio di noi, sono stati più aggressivi e noi non siamo riusciti ad esprimere il nostro gioco, nonostante il pareggio sul 5-4 e il portarli all’overtime.
«Abbiamo sbagliato un goal, mentre loro hanno costruito un contropiede, che ha permesso di vincere la partita.
«È stata una gara dai due volti, con belle giocate, ma anche tanti errori. Siamo una squadra vincente, dobbiamo limitare gli sbagli e giocare sempre per sessanta minuti, perché ogni tanto abbiamo queste parentesi, che ci mettono in difficoltà.
«Molto bene Simone Mearelli, perché loro hanno tirato più di noi, 40 shots contro i nostri 20, e abbiamo anche difeso come dovevamo. Dobbiamo preparare bene la partita di sabato, consapevoli di essere una squadra capace di giocare ad alti livelli e queste sono le partite in cui esprimerci al massimo.»
 
Ora serve una reazione immediata per iniziare a risalire subito la china, a partire dalla sfida di sabato prossimo contro il Cadore.
L’appuntamento è per sabato 9 alle ore 18.45 al Palaghiaccio di Pergine Valsugana.
L'assenza di uno stadio rende tutto difficile, comporta soprattutto una stanchezza sia fisica sia mentale, ma le tigri hanno dimostrato un'altra volta di essere comunque una squadra da temere.
 
 I risultati della settima giornata  
HC Piné – AHC Vinschgau Eisfix 5-6
OT, HCP Junior Selection - Plebiscito Padova 11-1
HC Gherdeina - Sportivi Ghiaccio Cadore 4-3.
 
 La classifica del girone est 
HCP Junior Selection 18 - HC Piné 16 - Sportivi ghiaccio Cadore 10 - AHC Vinschgau Eisfix 9 - HC Gherdeina 4 - Padova Waves 0.