Altri colori ai nostri balconi – Di Davide Brugna

La scorsa settimana abbiamo già visto l'Euphorbia e il Delosperma, oggi scopriamo l'Adenium e la Portulaca

>
Anche se giugno si sta avvicinando senza il gran calore dello scorso anno, possiamo pensare a cosa altro piantare per dar un tocco di colore al mio balcone?
Abbiamo già visto l'Euphorbia e il Delosperma nella scorsa puntata, oggi scopriamo l'Adenium e la Portulaca.
La Portulaca è una pianta succulente annuale di origine sud americana, il portamento è tappezzante e può anche raggiungere delle discrete dimensioni (40 cm), i fusti sono carnosi come le foglie.
I fiori sono sicuramente il pezzo forte di questa pianta, sono delle piccole margherite che alla sera si chiudono e si riaprono con il primo sole, possiamo trovarli in una gamma infinita di colori e variegature, tranne il blu!
Questi fiori li vedremo da inizio maggio fino ai primi freddi.
 

 
Questa pianta, come avete già intuito, va assolutamente esposta al pieno sole dove produrrà numerosi fiori e tollera benissimo il secco, chiaramente questo non vuol dire che non necessiti di acqua… Infatti, la Portulaca va annaffiata non con quantità copiose di acqua ma comunque abbastanza regolarmente, possiamo dire indicativamente una volta ogni 4 giorni, questo dipende anche dal terreno nella quale è stata posizionata, se presenta un'elevata capacità di ritenuta idrica andrà annaffiata meno rispetto ad un terreno ricco di sabbia. Evitare sempre il ristagno d'acqua, potrebbe causare la morte della pianta.
Consigliamo di concimare ogni 15 giorni con del concime liquido, questo aiuterà la pianta a continuare a produrre fiori.
 

 
Altra pianta incantevole è l'Adenium, meglio conosciuto come «Rosa del deserto» o «Oleandro del Madagascar».
Spesso viene usata esclusivamente come pianta d'appartamento, ma io la consiglio se si vuole avere una pianta che non richiede acqua e continua imperterrita a fiorire nel periodo estivo, scopriamola meglio…
La prima cosa che osserviamo di questa pianta è il fusto che risulta gonfio e funge da serbatoio d'acqua rendendola resistente ai periodi di siccità, le foglie sono estremamente lucide e dal colore verde scuro, i fiori sono appariscenti e solitamente rossi, bianchi o screziati.
 

 
L'Adenium deve essere rincasato durante il periodo invernale infatti non sopporta le basse temperature, in casa lo andremo a posizionare nel luogo più luminoso della nostra casa.
Durante l'estate deve essere esposto completamente al sole, dove darà il meglio di sé.
Quando andremo ad annaffiare la nostra pianta, ricordiamoci che è una pianta grassa, quindi non esageriamo, interveniamo esclusivamente quando il terriccio ci appare completamente asciutto. Per darvi un ordine d'idea, sicuramente non più di una volta a settimana.
La pianta ci indicherà che stiamo esagerando con l'acqua producendo foglie gialle che poi cadranno.
Possiamo effettuare anche delle concimazioni, circa una volta ogni 15 giorni, evitiamo di esagerare, non sono Gerani che richiedono tanto concime…
 

 
Entrambe le piante che abbiamo scoperte vanno benissimo per la piena estate, sta a voi scegliere quella che più vi piace.
Come sempre scegliete la qualità dei floricoltori trentini (AFLOVIT), la lista dei vivai e garden associati è disponibile su internet.
Buon lavoro, Brugna dott. Davide.

[email protected]
(Puntate precedenti)