Festival dell’Economia, l'edizione 2022 sarà con Il Sole 24 Ore
L’altra proposta era dell’editore Laterza, sostenitore storico del Festival. La Giunta auspica comunque anche un suo coinvolgimento
Per l’edizione del Festival dell’Economia, la Provincia autonoma aveva avviato circa due anni fa un percorso per arrivare a definire le nuove modalità di coorganizzazione del grande evento.
Per l’edizione 2022 sono pervenute due proposte, una del Gruppo Sole 24 Ore per un nuovo format e una della Giuseppe Laterza e Figli SpA.
Entrambe sono risultate valide e hanno passato l’esame della Commissione di valutazione istituita a inizio 2020.
La parola è passata alla Giunta provinciale che, con una delibera approvata oggi su proposta del presidente della Provincia autonoma, ha deciso di autorizzare l’avvio, da parte delle strutture provinciali competenti della Provincia di un confronto con il Sole 24 ore al fine di addivenire alla sottoscrizione di una convenzione per l’organizzazione di un grande evento sui temi dell’economia, con l’auspicio che nella progettazione e articolazione del programma possa essere coinvolto anche l’altro soggetto che ha presentato un progetto per il grande evento, ovvero la Giuseppe Laterza e Figli S.p.A.
La giunta ritiene che la proposta del Sole 24 Ore, oltre a presentare importanti elementi di innovatività, sia strutturata per garantire una maggiore estensione delle iniziative oltre le giornate di svolgimento del Festival e quindi una prolungata promozione e visibilità del territorio.
Non solo, per la Giunta provinciale la proposta del Sole 24 Ore lascia intravedere un ampio respiro mediatico attraverso la partnership con importanti testate internazionali, e parallelamente rafforza i presupposti per una significativa compartecipazione economica privata.
Oltre al prestigio del Gruppo, lo spessore e le competenze dei soggetti che fanno parte del Comitato scientifico ipotizzato e la varietà della composizione del Comitato editoriale possono contribuire ad assicurare qualità e rigore all’offerta culturale e scientifica dell’evento e un significativo apporto multidisciplinare e, nel contempo, a rinnovare il prodotto Festival con inserimenti e format inediti.