Le Argentelle hanno saputo reagire subito: vince per 3 a 1
La Trentino Energie soffre per un set, poi supera il San Vito con 17 muri vincenti
La Trentino Energie comincia la sfida con il fanalino di coda Gps San Vito con molti affanni (e soprattutto poca concentrazione), ma dopo aver perso il primo set cambia completamente marcia e va ad imporsi per 3-1, un risultato che le permette di portarsi ad un solo punto dalla capolista Promoball, sconfitto per 3-0 a Brescia, ora agganciato in testa dal Mandello.
La lotta per i due posti che conducono ai playoff si fa sempre più interessante e nelle ultime otto giornate servirà la massima concentrazione, perché alla fine la differenza la potrebbero fare pochi set vinti o persi.
Il match giocato sabato pomeriggio a Cognola è andato agli archivi con alcuni dati da circoletto rosso. In primis il rendimento del muro trentino, che è sempre stato fra i più prolifici del girone, ma sabato ha portato nel paniere delle Argentelle qualcosa come 17 punti diretti, ben 10 dei quali realizzati dalla sola Chiara Groff, che ha chiuso l’incontro con il record personale di 24 punti, un bottino complessivo a cui è arrivata anche Monika Costalunga, l’altra mattatrice di giornata, grazie ad un ottimo 50% in attacco.
Da record è anche la serie di break point confezionata dalla Trentino Energie nel quarto set, 11 consecutivi, avviata dalle battute di Katerina Pucnik, portatasi in zona 1 sul 9-10 e uscitane sul 20-10.