Centoquaranta ospiti per i 140 anni delle Distillerie Bertagnolli
Con un «Nero a Sorpresa» e una «Grappa Riserva di Teroldego 140°»
Nelle foto, dall'alto: la
famiglia Bertagnolli, le autorità, i 140 ospiti e, dulcis in fundo,
il «140°».
Si sono celebrati in questi giorni i 140 anni di attività della
Distilleria G. Bertagnolli di Mezzocorona, che è la «storia di un
caso di successo», come l'ha definita il Presidente della Provincia
autonoma di Trento Lorenzo Dellai.
Con lui c'erano ai festeggiamenti numerose autorità, tra cui
l'Assessore alla Cultura Franco Panizza, la presidente di
Confindustria Trento Ilaria Vescovi, il sindaco di Mezzocorona
Mauro Fiamozzi, il Generale Luigi Nardini, il colonnello dei
Carabinieri Fausto Rossi e il maggiore Giacomo Campus.
Gli amministratori Livia e Beppe hanno salutato i 140 ospiti
convenuti per i 140 anni della Distilleria raccontando la storia
dell'azienda, le migliorie tecnologiche apportate, i cambiamenti
del prodotto e le evoluzioni di mercato che dal 1870 ad oggi hanno
trasformato l'azienda in una storia di successo.
«Non solo di una famiglia - come ha sottolineato l'Assessore
Panizza - ma di un intero territorio, che ha portato i prodotti
trentini su piazze internazionali grazie al coraggio di rischiare e
di cogliere nuove sfide.»
«Un'azienda dinamica la Bertagnolli, - aggiunge la Presidente di
Confindustria Ilaria Vescovi, - fiduciosa nel futuro, forte del
glorioso passato, capace di produrre affidabilità e tesa
costantemente al raggiungimento di grappa di alta qualità, che in
un momento di crisi globale registra incrementi di fatturato
dell'8%. Rappresenta per il Trentino un esempio e un segnale per le
altre imprese, che deve dare coraggio alla classe
imprenditoriale.»
Durante l'aperitivo è stato possibile testare in anteprima lo
squisito abbinamento «Grappa e Cioccolato» che verrà riproposto per
le vie del centro storico di Perugia durante Eurochocolate, la
rinomata manifestazione internazionale del cioccolato, che ha visto
la partecipazione straordinaria del suo Presidente, Arch. Eugenio
Guarducci.
Dopo l'aperitivo in veranda, gli ospiti sono stati invitati ad
assistere allo spettacolo teatrale sul tema della distillazione
portato in scena da Gabriele De Angelis, che ha saputo coinvolgere
e divertire egregiamente il pubblico.
Alle foto di rito, è seguita presso il sontuoso Palazzo Conti
Martini una degustazione davvero innovativa: «Nero a Sorpresa», il
primo tasting al buio di sola grappa mai realizzato e non di una
qualsiasi, ma di «Grappa Riserva di Teroldego 140°».
Un prodotto celebrativo creato per l'occasione in 2.200 bottiglie
numerate e concepito dall'architetto Alessandro Pisoni.
«140°» è una grappa dai tratti davvero armoniosi e vellutati che si
è aggiudicata la medaglia «Grosses Gold» al Concorso Internazionale
ISW.
«Nero a Sorpresa» è stato organizzato in collaborazione con
l'Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti Onlus Sezione
Provinciale di Trento e Dark Solution, grazie anche alla
disponibilità del presidente Ferdinando Ceccato e dei suoi
collaboratori, magistralmente condotto dal celebre sommelier Marco
Larentis.
L'esperienza multisensoriale di rara forza e umanità ha coinvolto
in maniera davvero innovativa e completa gli ospiti presenti, i
centoquaranta per i 140.
«Nero a Sorpresa» è l'idea di un percorso in grado di allontanare
ciascuno di noi dagli stereotipi, dall'apparenza e dalle influenze
cui quotidianamente siamo sottoposti, per condurci all'essenza
dell'oggetto, la grappa Bertagnolli in questo caso, verso una
profonda ricerca e un'affascinante ri-scoperta di
sensazioni, delicati tratti organolettici, sfumature di gusto,
profumi e aromi assolutamente veri ed inediti, altrimenti
"annebbiati» dalla vista.
È così che la Distilleria G. Bertagnolli ha voluto abbracciare la
campagna di sensibilizzazione de «Il sapore del buio: l'emozione di
assaporare il buio per scoprire la forza dei sensi», riuscendo ad
emozionare ed ad imprimere un'esperienza sensoriale davvero
unica.
Nelle settecentesche sale di Palazzo Conti Martini, dagli affreschi
e arredi davvero suggestivi e d'atmosfera, sono continuati i
festeggiamenti con la cena di gala.
Un menù d'eccezione, preparato da Stefano Bertoni del Ristorante
Castel Toblino e dallo chef stellato Walter Miori, che si è
naturalmente concluso con dell'ottima Grappa Bertagnolli.