Il Comune di Trento espone le bandiere a mezz’asta
Bruxelles, le istituzioni del Trentino Alto Adige condannano gli attentati
Un po’ tutte le istituzioni del Trentino Alto Adige hanno condannato gli attentati terroristici avvenuti in Belgio.
Bandiere a mezz'asta a Palazzo Thun in segno di lutto per la strage di Bruxelles.
«È un piccolo segnale per dire che siamo vicini a una città che è stata colpita al cuore – spiega il sindaco Alessandro Andreatta – Anche noi siamo attoniti, anche noi siamo smarriti di fronte a tanta violenza insensata.
«Per questo vogliamo condividere il lutto con i cittadini di Bruxelles e con l'Europa intera e, insieme, dire no al terrorismo e alla paura.»
Dolore e sgomento di fronte agli attentati di Bruxelles sono stati espressi dalla Presidenzadella Regione TN AA.
Un attacco al cuore dell'Europa. La nota della Presidente Chiara Avanzo, in queste ore a Strasburgo per il Consiglio d'Europa, sugli attentati che hanno sconvolto il capoluogo belga.
«In questo momento il pensiero va alle vittime e alle loro famiglie, alle quali va la vicinanza e l'abbraccio dell'intera comunità regionale.»
Il Consiglio Comunale di Rovereto ha osservato un minuto di silenzio per le vittime degli attentati di Bruxelles e in memoria delle sette studentesse morte in Spagna nell’incidente stradale.
Kompatscher: «Attacco a democrazia, difendiamo nostri valori».
«Si tratta di un attacco alla democrazia, all'Europa e ai nostri valori – ha detto il presidente altoatesino. – Siamo chiamati a difenderli con ogni mezzo".
Kompatscher ha aggiunto che «non si tratta solo di un attentato a Bruxelles, si tratta di un attentato all'Europa, alla nostra democrazia, alla nostra libertà.
«Siamo chiamati a difendere i nostri valori con tutta la forza e con tutti i mezzi legali di cui disponiamo, la lotta al terrorismo deve essere portata avanti con veemenza e convinzione.»
Anche le segreterie dei partiti e qualche singolo esponente hanno inviato alle redazioni i propri commenti di solidarietà.
Nessun commento dal mondo islamico trentino, anche se gli attentati sono stati commessi al grido Allah è grande.
