La soddisfazione di Dellai per le aperture del governo sul rinnovo della concessione A22
Di fatto si potrebbe dire che l’alleanza di Dellai con Monti porti risultati prima ancora del responso delle urne
La notizia che abbiamo dato ieri (vedi) sull’accordo raggiunto tra Provincia e Governo, per cui si andrà compatti a Bruxelles a perorare il rinnovo della concessione alla società Autobrennero, è un risultato inaspettato quanto importante.
Importante sia per la prospettiva della più importante arteria che attraversa le Alpi ancora controllata dal Trentino Alto Adige, sia per il cambio di rotta che si registra nei rapporti fra le autonomie di Trento e Bolzano e il Governo Monti.
Come abbiamo detto più volte, la presenza di Lorenzo Dellai nella maggioranza di Monti è una garanzia per la nostra Autonomia. E questo aspetto si è manifestato prima ancora dell’imminente responso elettorale.
Nel riquadro il commento di Lorenzo Dellai.
L'accordo raggiunto ieri tra Governo e Provincia in tema di A22 e Ferrovia del Brennero è una buona notizia. Possono proseguire i lavori sul Tunnel. Si procede alla progettazione delle tratte ferroviarie anche in Trentino. La gara per la concessione della Autostrada del Brennero è sostanzialmente sospesa in attesa che le due Provincie e lo Stato assieme verifichino di nuovo a Bruxelles l'intera questione, per trovare soluzioni diverse. È quanto abbiamo sempre chiesto. Bene abbiamo fatto a tenere duro, anche da soli, sulla questione dell'utilizzo del fondo A22 pro ferrovia. Questo accordo ci ha dato ampiamente ragione e la partita Autobrennero, che molti davano per definitivamente persa, si è riaperta e ora spetta anche alle due Province giocarla con abilità e determinazione. Mi fa piacere che quanto abbiamo anche recentissimamente avuto modo di sottolineare al Presidente Monti sia stato recepito attraverso un accordo di buon senso. Anche per il futuro, questa deve essere la strada: ricostruire l'Italia partendo dai valori, dalle buone pratiche e dalle coraggiose assunzioni di responsabilità da parte dei territori più dinamici. Nonostante tante caricature e qualche interessata strumentalità elettorale, anche questo episodio, non certo di secondaria importanza, dimostra che siamo sulla strada giusta. Lorenzo Dellai |