Dannoso atterraggio di un gigantesco «Chinook» al Tonale

Costretto a volare a vista nonostante la fitta nebbia, ha dovuto fare un atterraggio «precauzionale» provocando alcuni danni a cose o persone

Oggi alle 8.30 circa, un elicottero Boeing CH-47C (Chinhook) dell’Aviazione dell’Esercito Italiano ha effettuato un atterraggio precauzionale in località Passo del Tonale, al confine tra le provincie di Trento e Brescia.
L’elicottero, appartenente al 26º REOS (Reparto Elicotteri Operazioni Speciali) di Viterbo, effettuava sorvoli sull' abitato di Passo Del Tonale, dopo essere partito dalla base militare Caserma Tonolini per andare a recuperare alcuni militari paracadutisti del Col Moschin che nell'effettuare un'esercitazione, avevano trascorso la nottata in campi allestiti all'esterno. 
 
L'elicottero teneva una distanza dal suolo limitata a soli 25 metri, ma non per fare il cosiddetto volo tattico, quanto per cercare il reparto a vista nonostante una fitta nebbia che si era intensificata.
Il grande flusso d’aria prodotto dal gigantesco velivolo, però, ha provocato una serie di danni. Sono volati oggetti, bidoni delle immondizie, scatoloni, tavolini dei bar all’aperto, ma anche danni ai veicoli e a persone colpite dagli oggetti.
 
Gli agenti di Polizia di Stato del Distaccamento sciatori Passo del Tonale hanno assistito all'episodio e sono subito accorsi per intervenire e prestare i primi soccorsi agli infortunati. Poi hanno telefonato alle Questure di Brescia e Trento e alla Compagnia Carabinieri di Cles.
I vertici dell'Esercito sono stati contattati immediatamente, ma hanno riferito che si trattava di un’operazione effettuata in condizioni di emergenza, anche se l’esercitazione era programmata.
Il pilota, a causa di scarsa visibilità e scarso carburante imbarcato, aveva deciso di effettuare l'operazione così come l’abbiamo descritta. L’elicottero, che poi è atterrato, è quello in fotografia sotto il titolo.

Nelle foto in basso, l'elicottero in volo (evidenziato) e i danni fatti. 
Il comando del reggimento Altair di Bolzano, che ha inviato un comunicato alle redazioni, ha tenuto a precisare che il Chinook in questione non fa base a Bolzano.