La grande cucina dell’Adigetto.it – Di Massimiliano Putortì/ 23

Sfoglia croccante al crudo, con robiola e foglie di ravanello

             Sfoglia croccante al crudo, con robiola e foglie di ravanello            
 INGREDIENTI PER 4 PERSONE 
1 disco di pasta sfoglia
100 g di prosciutto crudo affettato
100 g di robiola
100 g di foglie di ravanello lessate
1 uovo sbattuto
semi di sesamo q.b.
semi di papavero q.b.
 Procedimento  
Srotoliamo il disco di pasta sfoglia e lo spennelliamo per tutta la superficie con l'uovo.

Spalmiamo la robiola solo sulla metà del disco.
Poi aggiungiamo le foglie di ravanello cotte, ben strizzate e tagliuzzate.
Per finire, mettiamo le fette di prosciutto crudo.
Chiudiamo a mezza luna la sfoglia e schiacciamo bene i bordi.
Spennelliamo la parte superiore con l'uovo e spolveriamo con una manciata di semi di sesamo e di papavero.
Mettiamo in forno, preriscaldato a 180°, per 10-15 minuti.
Serviamo tiepido.
 
Questo piatto è ottimo sia come antipasto che come stuzzicante aperitivo con gli amici...
 
 Consiglio di Max  
Le foglie di ravanello sono ottime come verdura cotta,ricche di ferro,assomigliano vagamente agli spinaci.
Potete mangiarle anche crude,condite come una semplice insalata,oppure aggiungerle agli strangolapreti al posto degli spinaci, preparare un'ottima frittata,aggiungerle a un minestrone ecc.
Insomma,per chi non le ha mai provate,le  foglie di ravanello sono una deliziosa scoperta.
Il vino che consigliamo per questo piatto è il Brut Trento Doc della Cantina Endrizzi.
 Massimiliano Putortì  
 
Come vuole la nostra tradizione, Massimiliano non è uno chef «stellato», anzi è un cuoco semplice, cui piace fare il suo mestiere con passione.
Il suo maestro è stato Mario Giovanella, un grande chef trentino che - come dice lo stesso Massimiliano - gli ha insegnato davvero tanto: «Per me è uno degli chef trentini, della tradizione trentina, più bravi che ci siano».
 
Ha lavorato al Ristorante Chiesa dal 2002 al 2006, anno in cui è passato al Party Service (sempre targato Chiesa), dove si occupava del servizio catering, cosa che ha fatto fino allo scorso dicembre 2010.
Con l'anno nuovo ha deciso di voltare pagina e fare una scelta di vita, avendo una moglie e una bimba di due anni e mezzo. E poiché la sede della Party Service si é trasferita fuori dalla città di Trento, ha colto al volo l'occasione di lavorare presso l'istituto Salesiano di Don Bosco a Trento.
«Adesso faccio da mangiare per i ragazzi della scuola media e... sono felice.»
 
Tra le sue esperienze «stellate» (gli piaccia o no, ne ha anche lui) nel 2007 ha cucinato nel palazzo della Provincia per il presidente del Mozambico Emilio Armando Guebuza e il presidente Dellai, in occasione della visita ufficiale a Trento.
Nel settembre 2010 ha preparato colazione e cena al Castello del Buonconsiglio per Lech Walesa, premio nobel per la pace ed ex premier polacco.
Ma gli è capitato anche di cucinare per qualche personaggio famoso come Paolo Villaggio, o per dei campioni del ciclismo come Moser, Gimondi, Bugno, Simoni, Bettini, Fondriest, Motta...