Stava, 39 anni dopo, ieri la cerimonia religiosa
Oltre ai familiari delle vittime, in chiesa erano presenti numerose autorità
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Dopo la Via Crucis che si è svolta lungo la val di Stava, giovedì 18, ieri, venerdì 19 luglio 2024, nel 39esimo anniversario della catastrofe di Stava è stata celebrata la messa di suffragio, nell’ambito delle attività organizzate in memoria della tragedia e delle vittime.
La celebrazione si è svolta presso la chiesa di Sant’Eliseo a Tesero. Don Albino dell’Eva, che ha celebrato la messa, ha ricordato le dimensioni umane della tragedia che si è abbattuta sul territorio, evidenziando che dietro ai numeri ci sono i nomi delle vittime e le loro famiglie.
Oltre ai famigliari delle vittime, in chiesa erano presenti numerose autorità, tra cui l’assessore provinciale alla salute, politiche sociali e cooperazione Mario Tonina, il presidente del Consiglio provinciale Claudio Soini, i consiglieri provinciali Walter Kaswalder e Maria Bosin, la senatrice Elena Testor, l’assessore comunale di Trento Italo Gilmozzi, lo Scario della Magnifica Comunità di Fiemme Mauro Gilmozzi, nonché i rappresentanti delle amministrazioni del territorio, con la sindaca del Comune di Tesero Elena Ceschini e il sindaco di Longarone Roberto Padrin, e delle forze dell’ordine.
Dopo la celebrazione è stato consegnato un riconoscimento, nelle mani del Vicecomandante Ivan Canal, ai Vigili del Fuoco Volontari di Tesero nel 150° anniversario della costituzione del Corpo.
Un riconoscimento è stato consegnato anche a Giuliano Vaia, comandante dei Vigili del Fuoco 39 anni fa.
Domani, domenica 21 luglio alle ore 21 nella sala Bavarese presso il Teatro Comunale di Tesero è in programma il concerto in memoria delle Vittime della Val di Stava a cura dell’Associazione «Giuliano per l’organo» di Tesero ed eseguito da Ai Yoshida e dall’ Ensemble Boutique Classique.