Bilancio positivo anche per il Rovereto Vintage Festival 2021
La chiusura anticipata, dovuta all’impegno europeo della nazionale di calcio, non ha impedito il successo anche dell’ultima giornata
Si chiude la terza edizione del Rovereto Vintage Festival in una domenica tranquilla, con la gente che ha passeggiato per il centro tra le bancarelle accompagnata dalla musica dei dj nel pomeriggio.
Soddisfatti gli espositori del mercatino che ha attratto curiosi e appassionati, alla ricerca di qualche chicca che non passa mai di moda.
La chiusura anticipata, visto l’impegno europeo della nazionale di calcio, non impedisce di fare un bilancio positivo della tre giorni roveretana.
L’esposizione dei mezzi d’epoca, impreziosita domenica dall’arrivo di auto storiche americane, ha portato centinaia di persone tra foto e domande tecniche ai proprietari presenti al cortile urbano.
Gli spettacoli del Circo Bolla di Sapone hanno registrato sempre il tutto esaurito portando molti visitatori anche all’interno del Museo della città che ha ospitato la mostra «Reporter d’altri tempi», un viaggio nell’evoluzione della professione del giornalista.
I concerti all’ex Tavolare hanno regalato forti emozioni al numeroso pubblico attratto dalle note di Sabrina Gagliano con la Lindy Hopeless Swing band e di Greta Marcolongo con i suoi musicisti.
I ballerini e le pinup nelle vie del centro hanno portato colore facendo ballare tutti e i golfisti hickory hanno coinvolto decine di passanti che hanno provato ad andare in buca.
Un centro che l’organizzazione ritiene di aver fatto «nel riportare la gente in piazza con la voglia di sorridere e divertirsi», come racconta la direttrice artistica Cinzia Zandonai che ringrazia l’amministrazione e gli sponsor che hanno reso possibile il festival e auspica che Rovereto continui anche per il resto dell’estate a promuovere iniziative e eventi per valorizzare la città.