Bertozzi & Casoni, Antropocene – Da un’idea di Vittorio Sgarbi

Mostra alla Galleria Civica di Trento da sabato 12 marzo a domenica 5 giugno 2022

Bertozzi &Casoni, «13 buche» (Dettaglio) - 2022, ceramica policroma, Courtesy Bertozzi & Casoni.
 
La Galleria Civica dedica una mostra al collettivo Bertozzi & Casoni. Nel 1980 Giampaolo Bertozzi e Stefano Dal Monte Casoni fondano l’omonima società, che si occupa di scultura in ceramica.
Grandi sperimentatori e artisti di fama internazionale, rappresentano una realtà distorta prestando particolare attenzione agli elementi di scarto o secondari.
La materia viene utilizzata per creare cortocircuiti cognitivi e per suggerire nuove letture sui fenomeni sociali, culturali, economici e politici.

Con velata ironia, il lavoro di Bertozzi & Casoni destabilizza, provocando slittamenti di senso e confusione fra segno e apparenza.
In una galassia di rifiuti e superfluo, gli artisti propongono riflessioni sui grandi temi della società contemporanea: dal climate change alle migrazioni, dal consumismo alla distruzione della biodiversità.
 
In un percorso espositivo al confine fra ironia e indagine sociale, 4 sezioni monografiche si intrecciano a 4 confronti tematici nelle quali il lavoro dei ceramisti dialoga con un’attenta selezione di opere di grandi maestri appartenenti alle Collezioni del Mart.
Il primo confronto coinvolge Lucio Fontana e Fausto Melotti in una riflessione sulla ceramica come medium, non più disciplina minore destinata alle arti ornamentali, ma scultura dipinta, adatta a forme contemporanee di sperimentazione.

Protagonista del secondo dialogo è Giorgio Morandi a cui Bertozzi & Casoni dedicano un ciclo di opere.
È poi il turno della fotografia, linguaggio rappresentato dagli artisti Thomas Demand e Clegg & Guttmann che nei loro scatti circoscrivono porzioni di quotidiana realtà.
Nell’ultimo accostamento Bertozzi & Casoni hanno realizzato due lavori site-specific, omaggi che celebrano la figura dell’architetto trentino Adalberto Libera e le Collezioni del Mart.