Alle Maldive è stato dichiarato lo stato di emergenza
La Farnesina suggerisce di posticipare i viaggi o quantomeno di non passare dalla capitale e non lasciare i resort
A seguito di tensioni politiche interne, il 4 novembre scorso il Presidente delle Maldive ha dichiarato lo stato di emergenza in tutto il Paese per 30 giorni che può comportare limitazioni alle libertà di movimento e di riunione.
Il governo maldiviano si è impegnato a compiere ogni sforzo per evitare che il provvedimento abbia ricadute sui movimenti turistici ed ha affermato che le principali strutture legate al turismo, in particolare i resorts, non dovrebbero subire significative conseguenze.
La situazione è in ogni caso fluida, in particolare nella capitale Malé.
La Farnesina suggerisce pertanto di posticipare temporaneamente viaggi nella Capitale ed in altre isole al di fuori di quelle che ospitano tali resorts.
Si ricorda che l'aeroporto internazionale delle Maldive si trova sull'isola di Hulhule, separata dalla Capitale Malè. I trasferimenti da e per l’aeroporto verso le isole di destinazione turistica non comportano in ogni caso alcuna sosta sull’isola di Malé.
Si raccomanda infine di seguire le indicazioni delle Autorità locali, di seguire l'evoluzione della situazione presso gli organi di informazioni ed il sito viaggiare sicuri, e in ogni caso di evitare manifestazioni ed assembramenti.