Liberato un piccolo gheppio dopo le cure della Provincia

Era stato trovato al Castello di Avio e presentava difficoltà a riprendere il volo

Il gheppio in volo.

E nei giorni scorsi il maniero è stato teatro di un grande atto d’amore con protagonista un piccolo di gheppio trovato proprio al Castello di Avio.
Grazie alle amorevoli cure del CRAS - Centro Recupero Animali Selvatici della Provincia autonoma di Trento il piccolo rapace si è ripreso è stato liberato nei giorni scorsi alla presenza del personale del Corpo Forestale dello Stato.
Ne approfittiamo per spendere due parole sul gheppio, uno dei rapaci più diffusi nell'Europa Centrale.

Il gheppio - Falco tinnunculus - è uno dei rapaci più diffusi nell’Europa centrale.
I gheppi mostrano più che altre specie un acceso dimorfismo sessuale.
La caratteristica più notevole è che i maschi hanno la testa di colore grigio chiaro, le femmine invece sono uniformemente di colore rosso mattone.
 
I maschi hanno le ali di colore rossastro e sono caratterizzati da alcune macchie scure a volte dalla forma di asterisco.
Il fondoschiena e la coda - il cosiddetto fascio - è di colore completamente grigio chiaro con un trattino nero finale e una bordatura bianca.
La parte inferiore è di color crema chiaro con strisce o macchie marroncine. La parte inferiore del ventre è invece totalmente bianca.
 
La femmina adulta è bordata di scuro nella schiena.
A differenza del maschio anche il fascio è marrone e mostra inoltre diverse strisce laterali e un determinato legame finale.
Anche la parte inferiore è più scura che nel maschio e mostra una pezzatura più forte.

I piccoli assomigliano nel piumaggio alle femmine.
Tuttavia le loro ali sembrano più rotonde e più corte che nei gheppi adulti.
Inoltre le punte delle loro aperture alari mostrano margini più chiari.
 
Pelle cerata e anello attorno all’occhio, che sono gialli negli uccelli adulti, negli uccelli giovani vanno dall’azzurro al verde giallastro.
In entrambi i sessi la coda è arrotondata poiché le penne della coda sono più corte di quelle mediane.
Negli uccelli adulti le punte delle ali raggiungono la fine della coda.
Le gambe sono giallo chiare, gli artigli sono neri.
 
 Corporatura  
Come tutti i falconiformi, il gheppio è dotato di 15 vertebre nel collo che gli permettono di girare il capo di 180° e di osservare appollaiati su un albero una preda fino a 220 gradi senza doversi muovere.
La corporatura dei gheppi (lunghezza e apertura alare) varia a seconda della sottospecie e del sesso. Nella sottospecie presente in Europa i maschi hanno un’apertura alare di 74 cm, le femmine di 78.
Il peso degli individui varia parecchio a seconda del sesso. Normalmente un gheppio maschio pesa sui 200 grammi, una femmina 20 grammi in più. Il peso delle femmine varia a seconda del periodo: nel periodo di deposizione delle uova arrivano a pesare anche 300 grammi. Le femmine più pesanti sono normalmente più fortunate nella cura dei piccoli nel nido.
 
 Aspetto in volo  
Il gheppio è caratterizzato da un volo particolare. Anche i neofiti sono in grado di riconoscere il tipico volo del gheppio.
A differenza di altri rapaci, sbatte le ali frequentemente, ma la caratteristica più evidente è il cosiddetto volo a «Spirito Santo», durante il quale si mantiene totalmente fermo in aria, con piccoli battiti delle ali e tenendo la coda aperto a ventaglio, sfruttando il vento per mantenersi stabile e osservare il suolo in cerca di prede.

Si ringrazia «Calanchi di altri», rivista online specializzata dalla quale abbiamo preso le note caratteristiche del gheppio e la sua foto.