Il Centro S. Chiara presenta il programma di spettacoli 2023/24
Un’offerta multidisciplinare e di grande qualità, che da ottobre a maggio animerà i teatri di Trento e Bolzano, arrivando successivamente fino a Rovereto
Chiara Francini - Ph Fabio Lovino.
Dopo aver presentato lo scorso giugno la Stagione del Teatro Sociale di Trento, il Centro Servizi Culturali S. Chiara alza il sipario sul ricco calendario di appuntamenti che da ottobre a maggio andranno in scena nei teatri di Trento (Teatro Sociale, Teatro SanbàPolis, Auditorium S. Chiara), tra danza, teatro, comicità e grandi eventi.
Ma la programmazione non finisce qui, visto che l’offerta coinvolge anche la città di Bolzano (al Teatro Comunale e al Teatro Cristallo), per arrivare successivamente fino a Rovereto (Auditorium Melotti e Teatro Zandonai).
La programmazione è stata illustrata nel dettaglio questa mattina nel corso di una conferenza stampa al Teatro Sociale da Sandra Matuella e Massimo Ongaro (vicepresidente e direttore del Centro Servizi Culturali S. Chiara), Renato Zanella (consulente danza del Centro S. Chiara) e Walter Zambaldi (direttore del Teatro Stabile di Bolzano), alla presenza di Mirko Bisesti (assessore alla cultura della Provincia autonoma di Trento) ed Elisabetta Bozzarelli (assessora alla cultura del Comune di Trento).
Un’offerta di spettacolo sempre più articolata e multiforme, che il Centro S. Chiara riesce a garantire al proprio pubblico grazie alla stretta collaborazione con il Teatro Stabile di Bolzano, uno dei risultati eccellenti del protocollo d’intesa sottoscritto lo scorso anno e che coinvolge anche il Coordinamento Teatrale Trentino.
Si tratta di una proficua rete di collaborazioni che anche quest’anno ha trovato concretezza nella nuova Stagione Regionale Contemporanea, che si svolgerà tra Bolzano e Trento. Un’unica programmazione, un unico abbonamento per un cartellone che presenta molteplici prospettive del teatro di ricerca.
Su questa linea si è inoltre collocata la «Piattaforma per la circuitazione dello spettacolo professionale in Trentino-Alto Adige», nata dalla collaborazione tra Teatro Stabile di Bolzano, Centro S. Chiara e Coordinamento Teatrale Trentino, e sostenuta dalla Regione Trentino-Alto Adige, che lo scorso anno ha coinvolto le compagnie professionali della Regione in un doppio focus a Bolzano e Trento (facendo registrare una appassionata e incoraggiante risposta del pubblico), e che quest’anno verrà riproposta, rivolgendosi ora alle nuove generazioni.
«È sempre una grande soddisfazione poter salutare l’avvio di una nuova Stagione teatrale, a maggior ragione se quest’ultima è il frutto di una solida e proficua collaborazione tra alcune delle principali istituzioni del territorio che operano nell’ambito dello spettacolo, e che lavorano insieme per far sì che ci sia un’offerta ancora più ricca sia quantitativamente che qualitativamente, – ha commentato Mirko Bisesti, assessore alla cultura della Provincia autonoma di Trento. – Ci tengo personalmente a ringraziare lo sforzo messo nuovamente in campo dal Centro Servizi Culturali S. Chiara per regalare anche quest’anno una programmazione multidisciplinare di grande interesse e qualità.
«Tra musica, danza, prosa e grande intrattenimento, il pubblico regionale, a partire dai più piccoli, dalle famiglie, fino agli adulti di ogni età, potrà davvero farsi coinvolgere da una Stagione ricca di emozioni straordinarie.»
«Si alzano di nuovo i sipari, si apre una nuova stagione che si distingue per una proposta autenticamente popolare, in tutti i suoi spazi teatrali cittadini, per tutte le generazioni, in tutte le forme artistiche, – ha osservato l’assessora alla cultura del Comune di Trento, Elisabetta Bozzarelli. – Dal balletto classico al teatro più contemporaneo e visionario, insieme ai lavori autoriali di donne come la coreografa Silvia Gribaudi e l’attrice Chiara Francini che ci ricordano come si possa parlare di corpi, di potere, di diversità con ironia e intelligenza.
Come lo scorso anno il periodo dell’avvento vede una particolare programmazione che si inserisce in «Trento città del Natale», molto partecipata lo scorso anno, con il grande Andrea Castelli che ripeterà certamente i sold-out!».
Teatro Sociale di Trento
Oltre alla ricca Stagione presentata al pubblico poche settimane fa, che vedrà quindici titoli in cartellone divisi tra prosa e danza, e che vedrà salire sul palco del più prestigioso teatro della città di Trento illustri esponenti del teatro italiano (Andrea Pennacchi, Rocco Papaleo, Laura Marinoni, Neri Marcorè, Paolo Calabresi, Stefano Massini, Davide Livermore, Filippo Dini, solo per citarne alcuni) e coreografi di fama mondiale come Marcos Morau, Rachid Ouramdane, Angelin Preljocaj, Cristiana Morganti e Silvia Gribaudi, il calendario di spettacoli in programma al Teatro Sociale si completa con un ulteriore appuntamento di danza che, a marzo, vedrà in scena la compagnia di Marie Chouinard, una delle artiste più ispirate della danza mondiale, autentico punto di riferimento nel mondo delle arti dal vivo.
La coreografa, ballerina e performer canadese sarà in scena al Teatro Sociale di Trento con la sua creazione dal titolo Le sacre du printemps. The Rite of Spring, un potente inno alla vita basato su La sagra della primavera (The Rite of Spring) di Igor Stravinsky.
E a fare da anteprima alla Stagione, il 19 ottobre ci sarà in prima assoluta il Nuovo Balletto di Toscana con la nuova creazione firmata dal pluripremiato coreografo tedesco Philippe Kratz dal titolo Red Shoes: un viaggio in danza che prende spunto dal racconto di Hans Christian Andersen e porta lo scenario della fiaba ai giorni nostri.
La proposta del Circuito Danza del Trentino-Alto Adige curato dal Centro S. Chiara non si limita tuttavia alla sola città di Trento, ma nel corso della Stagione approderà anche a Rovereto (Teatro Zandonai) e a Bolzano (con la novità del Teatro Cristallo che andrà ad aggiungersi al Teatro Comunale), ospitando coreografi e compagnie di fama internazionale come il Balletto di Siena, la coreografa canadese Clara Furey, Abbondanza/Bertoni, il duo artistico formato da Ginevra Panzetti ed Enrico Ticconi, la Fondazione Nazionale della Danza/Aterballetto, il Ballet Opera Grand Avignon, la Evolution Dance Theater, il coreografo e danzatore Virgilio Sieni, e molti altri ancora.
Un’offerta di danza decisamente articolata e di grande spessore artistico, che toccherà gran parte del territorio regionale, arrivando fino ai teatri di Merano, Vipiteno e Bressanone.
E a proposito di Virgilio Sieni, il celebre coreografo sarà protagonista anche tra pochi giorni con una settimana (dal 17 al 23 settembre) di laboratori, pratiche e performance il cui focus sarà la tattilità, le forme di vicinanza e l’esplorazione dello spazio tattile e condiviso.
Attraverso il progetto ASCOLTAMI, un gruppo di danzatori e performer lavorerà per la creazione di una performance site- specific con persone non vedenti, con l’idea di mettere in scena corpi diversi che, attraverso il tatto e le sue infinite declinazioni, agiscono nell’elaborazione poetica dell’incontro.
Il progetto si concluderà con la messinscena di tre performance in programma al Teatro SanbàPolis di Trento: giovedì 21 settembre con Danza Cieca (rivolto a danzatrici, danzatori e performer), venerdì 22 con Ascoltami (rivolto a cittadine e cittadini non vedenti) e sabato 23 con Il Corpo del Tempo (performance site-specific).
Gli «Eventi Speciali»
(Teatro Sociale - Auditorium S. Chiara - Teatro Comunale di Bolzano)
La proposta del Centro S. Chiara al Teatro Sociale di Trento non finisce qui.
Nel periodo natalizio (dicembre e gennaio), infatti, sul palco del prestigioso teatro cittadino arriveranno gli Eventi Speciali: un programma di spettacoli all’insegna della comicità, della musica, della danza e dell’intrattenimento.
Il primo appuntamento vedrà protagonista uno tra i volti più amati dal pubblico regionale: l’attore e artista trentino Andrea Castelli. Dopo aver riportato in scena a distanza di trentasei anni il suo primo monologo “Sol” – peraltro con un incredibile successo di pubblico, – Castelli tornerà sul palco del Sociale con Pio. Andata e Ritorno, monologo che ha debuttato nel 1993. Il viaggio dei due amici nel presepio dell’ex professor Severini che sono andati a salutare per Natale fece registrare all’epoca quasi duecento repliche in tutta la regione.
Ora, a distanza di trent’anni, Castelli ha deciso di riproporlo, snellendolo e rispolverandolo insieme agli animali parlanti, causa mutazioni genetiche, che nel viaggio lo accompagneranno.
A seguire, dal 24 al 27 dicembre al Sociale sarà possibile vivere la magia del circo con il «Gran Gala du Cirque», che a Trento porterà uno spettacolo in prima nazionale assoluta, mentre la conclusione dell’anno (30-31 dicembre e 1 gennaio) sarà affidata ai The Black Blues Brothers. Tra circo contemp raneo e commedia musicale, questa produzione di teatro acrobatico, nata dalla fantasia di Alexander Sunny (già produttore di spettacoli di successo e curatore di speciali TV sul Cirque du Soleil), tra gag esilaranti, buffi striptease e spassose sfide di ballo, ha conquistato teatri e festival di tutto il mondo ed è stato scelto come miglior show di teatro acrobatico del Fringe di Adelaide dal giornale australiano The Advertiser.
Il calendario degli Eventi Speciali del Centro S. Chiara verrà completato con due ulteriori appuntamenti: il 23 dicembre il Balletto di Mosca – Russian Classical Ballet porterà sul palco dell’Auditorium S. Chiara di Trento un classico del balletto natalizio come Lo Schiaccianoci di P.I. Cajkovskij (con la coreografia di Marius Petipa), mentre il 31 dicembre e l’1 gennaio la pluripremiata coreografa e ballerina spagnola Blanca Li, approderà al Teatro Comunale di Bolzano con la propria versione moderna del balletto di Cajkovskij: una versione hip hop dello Schiaccianoci, reinterpretato in stile urbano in maniera stupefacente.
Lo spettacolo di Andrea Castelli, Lo Schiaccianoci del Balletto di Mosca e il circo contemporaneo dei Black Blues Brothers verranno riproposti anche al Teatro Comunale di Bolzano, sempre in occasione delle festività natalizie.
La Stagione dell’Auditorium S. Chiara
Da sempre luogo di grandi eventi, l’Auditorium S. Chiara è pronto ad accogliere il pubblico con una serie di appuntamenti per tutta la famiglia: sei spettacoli all’insegna della grande comicità, del teatro e del divertimento.
Si comincia il 6 e 7 gennaio con Quasi Amici, spettacolo tratto dall’omonimo film di successo di Toledano e Nakache, che vedrà in scena Massimo Ghini e Paolo Ruffini, per proseguire il 23 e 24 gennaio con l’irresistibile comicità di Ale e Franz ed il loro Comincium.
Il 17 e 18 febbraio toccherà alla danza del Balletto di Roma, in scena con Giulietta e Romeo, balletto in due atti liberamente ispirato alla tragedia di William Shakespeare, che vedrà come interpreti sul palco Carola Puddu e Paolo Barbonaglia (ex allievi della scuola di «Amici di Maria De Filippi»). A seguire, il 25 febbraio arriverà dall’Australia l’ensemble C!RCA (uno dei più premiati al mondo) con Humans 2.0, un’esplorazione dei limiti fisici del corpo umano, mentre il 27 e 28 febbraio il palco dell’Auditorium ospiterà una commedia «gialla» senza tempo come Trappola per topi di Agatha Christie, che vedrà protagonista Ettore Bassi. Il 19 e 20 marzo, infine, spazio al grande talento di Chiara Francini e al suo racconto tra musica e vicende personali dal titolo Forte e Chiara.
Un one woman show in cui l’attrice toscana ripercorre la sua vita, unica eppure così simile a quella di tanti altri.
La Stagione Regionale Contemporanea
Parallela alla tradizionale Stagione da ottobre a maggio si snoda la seconda edizione della Stagione Regionale Contemporanea, realizzata in collaborazione tra il Centro Servizi Culturali S. Chiara di Trento e il Teatro Stabile di Bolzano, che quest’anno comprende 22 recite tra Bolzano e Trento.
Tra i protagonisti troviamo Motus, The C!rca Ensemble, la compagnia catalana El Conde de Torrefiel, le performance di danza di Clara Furey, Yinka Esi Graves, ma anche gli spettacoli di Paolo Rossi, Gipo Gurrado, Elvira Frosini e Daniele Timpano, Paolo Valerio, Claudio Autelli e Mattia Torre. Prima di intraprendere il tour nazionale, faranno tappa nell’ambito della Stagione Regionale Contemporanea quattro coproduzioni firmate TSB: «L’interpretazione dei sogni» di Stefano Massini al secondo anno di tournée e i nuovi allestimenti: «Le Serve» di Jean Genet diretto da Veronica Cruciani e interpretato da Eva Robin’s, Beatrice Vecchione e Matilde Vigna; «Orazio» di e con Paolo Mazzarelli e «Bidibibodibiboo», nuovo spettacolo scritto, diretto e interpretato da Francesco Alberici.
A grande richiesta, la Stagione Regionale Contemporanea porterà nuovamente in regione RezzaMastrella, al Teatro SanbàPolis con «Hybris» e «Pitecus», oltre a Romeo Castellucci, che al SanbàPolis porterà il lavoro dal titolo «Il Terzo Reich».
Il Teatro SanbàPolis ospiterà anche la produzione di AZIONIfuoriPOSTO e Pluraldanza (in coproduzione con il Centro S.Chiara) dal titolo «Rimaye».
L’offerta di spettacolo programmata dal Centro S. Chiara non finisce però qui.
Novità e ulteriori informazioni sul resto della programmazione 2023-2024 verranno comunicate nei prossimi giorni.