Coesistenza Festival terza edizione: uomo, natura e relazioni
Tre giorni a Lundo dedicati al rapporto fra uomo dal 30 agosto al 1 settembre
Portatori di interesse, esperti, tecnici, scrittori, giornalisti e artisti per tre giorni dedicati al rapporto fra uomo dal 30 agosto al 1 settembre, tra escursioni, caffè scientifici, dibattiti, cinema, teatro ma soprattutto dialogo.
Pochi giorni ormai ci separano dall’avvio della terza edizione del Coesistenza Festival.
A Lundo, la bellissima cornice che ospiterà quest’anno l’evento, i preparativi sono quasi ultimati e il paese è pronto ad accogliere gli ospiti che quest’anno animeranno il Festival.
Dal 30 agosto al 1 settembre 2024, dall’alba al tramonto, le vie e le piazze di Lundo si animeranno delle molte attività portate dal Coesistenza Festival, grazie ai suoi ospiti d’eccezione e tutti quelli che, muniti di curiosità, vorranno unirsi a un dialogo importante e complesso: quello sulla relazione fra uomo e natura.
Molte le attività, come sempre al Coesistenza Festival che fa della diversità e della possibilità di scegliere il suo punto di forza: escursioni, workshop, cinema, caffè scientifici e caffè letterari per offrire ad ognuno l’ingresso più adatto per iniziare il viaggio nella coesistenza.
Quali strategie, quali limiti, quali necessità e quali criticità contiene questo importante concetto? Se ne parlerà in compagnia di ospiti di diversa provenienza: mondo accademico, istituzionale, Parchi, mondo editoriale e giornalistico, professionisti e rappresentanti di categoria, tecnici, artisti, psicologi che convergeranno a Lundo per condividere il proprio punto di vista, cercando di esplorare, insieme al pubblico, diversi aspetti del concetto di coesistenza.
«Quest’anno ad aprire il Festival ci saranno due importanti novità» spiega Anna Sustersic Presidente di PAMS Foundation associazione che promuove il Festival insieme ad Io non ho paura del lupo APS «il 29 agosto, infatti, ad aprire il Festival sarà una proiezione speciale ad ingresso gratuito: il film documentario Pericolosamente vicini di Andreas Pichler che sta facendo, proprio in queste settimane il suo tour di presentazione nelle sale di tutta Italia. Si tratta di un documento importante che tratteggia, attraverso una serie di eventi chiave e la voce dei principali portatori di interesse, la coesistenza tra uomo e orso su questo territorio».
La seconda novità di quest’anno sarà il 30 agosto presso a Maso Pacomio. Grazie alla collaborazione con Castel Campo – importante partner dell’edizione 2024 del Festival - una giornata dedicata ad agronomi forestali e architetti (corso formativo con CFP) per pensare alla biodiversità come modalità per progettare il territorio (per info e iscrizioni al workshop scrivere a [email protected]).
Si confermano molti ospiti degli anni passati, che anche quest’anno sosterranno l’evento, altri nuovi e importanti si aggiungeranno come la Proloco di Lundo che collaborerà all’organizzazione del Festival mettendo a disposizione competenze, spazi, supporto logistico e organizzativo, e il Dipartimento di Scienze Storiche, Geografiche e dell’Antichità dell’Università di Padova che, insieme al Parco Naturale Adamello Brenta patrocinerà l’evento e vedrà gli studenti direttamente coinvolti nelle attività del Festival.