Trento, centro tra imprese innovative e studiosi del grafene

HIT - Tecnologie e imprese si incontrano al Graphene Composite Innovation Day

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Si è tenuto a Trento alla presenza di oltre 100 partecipanti tra imprenditori, startupper, esperti di settore e ricercatori il «Graphene Composite Innovation Day», evento organizzato e promosso da Hub Innovazione Trentino che reso la collina di Povo per un giorno centro delle negoziazioni tra imprese innovative e i migliori studiosi del settore del grafene, uno dei materiali avanzati sui quali si stanno concentrando forti investimenti in tutto il mondo produttivo.
Obiettivo della giornata è stato quindi quello di avvicinare l’offerta di tecnologie del mondo della ricerca trentina nel settore alle necessità delle imprese locali, nazionali ed europee attive sul tema dei compositi di grafene quali validi sostituiti con migliore resa e sostenibilità rispetto ad altri materiali.
 
L’evento è stato possibile grazie all’alleanza con due rilevanti iniziative a livello continentale, la Graphene Flagship - che nel 2013 è stata selezionata come progetto faro di ricerca e sviluppo con un sostegno finanziario di 1 miliardo di euro per il successivo decennio - e la KIC sulle Materie Prime, la principale iniziativa europea di innovazione sui materiali avanzati e le materie prime, di cui HIT è partner.
Il Prof. Deflorian - Consigliere di HIT e Prorettore Vicario dell’Università di Trento - ha sottolineato come «l’evento rappresenta un’ulteriore dimostrazione di come HIT si posizioni come agente di valorizzazione della ricerca e delle tecnologie del territorio verso il mercato e i principali investitori facendo leva sul proprio accreditamento presso agenzie nazionali ed europee.
«Il tema del grafene è molto attuale e è fondamentale che il Trentino si posizioni con un ruolo centrale nei trend di investimento nazionali ed internazionali.»
 
Graphene Composite Innovation Day ha visto la partecipazione di circa 30 aziende territoriali, nazionali ed europee attente a nuove tecnologie e prodotti, oltre che interessate a valutare la possibilità di attivare nuove attività di ricerca congiunta.
L’incontro tra offerta di ricerca e domanda del mercato è stato facilitato dalla presenza di uno spazio dedicato ai prototipi e dimostratori dove le aziende ed i gruppi di ricerca hanno presentato le proprie tecnologie a dimostrazione delle possibili applicazioni del grafene nei processi produttivi e su scala industriale.
La guida scientifica della giornata è stata affidata al Prof. Nicola Pugno, ordinario del Dipartimento di Ingegneria Civile, Ambientale e Meccanica dell’Università di Trento e luminare della materia a livello internazionale, avendo anche conseguito - unico in Italia - quattro premi dal prestigioso Consiglio Europeo della Ricerca-ERC.
 
Lo sviluppo della giornata di lavori ha visto, all’inizio, gli accademici riconosciuti a livello internazionale presentare lo stato dell’arte nella ricerca sul grafene spiegando quali proprietà sono allo studio per nuove applicazioni industriali e tecnologie energetiche.
Molte anche le testimonianze di industrie al lavoro sulle prospettive dell’uso del grafene nel loro settore, in ambiti - come l’automotive, la componentistica ed i materiali avanzati, le plastiche - in cui qualità come resistenza e leggerezza sono fondamentali.
Cinque PMI innovative da tutta Europa hanno infine presentato le loro soluzioni e prodotti innovativi con il grafene, sfidandosi per un premio finale in denaro messo a disposizione da EIT Raw Materials.
 
 Descrizione Partner 
La “Graphene Flagship” è una delle più rilevanti iniziative di ricerca dell’Unione Europea. Con un budget di 1 miliardo di euro per il decennio 2013-2022, rappresenta una nuova forma di iniziativa di ricerca congiunta e coordinata di dimensioni senza precedenti. La “Graphene Flagship” è incaricata di riunire ricercatori accademici e industriali per portare il grafene dai laboratori accademici nella società europea nell’arco di 10 anni generando così la crescita economica, nuovi posti di lavoro e nuove opportunità.
EIT Raw Material: è la principale iniziativa europea nel campo dei materiali avanzati e delle materie prime utilizzate in ambito industriale.
Con un budget superiore a 400 milioni di euro per il settennio 2014-2021, ha tra le proprie priorità la spinta sull’innovazione di materiali del futuro in ottica di sostenibilità ed efficienza ed in grado di sostituire materie prime sempre più scarse in un panorama globale sempre più sensibile all’idea di economia circolare. Si tratta di un’iniziativa che in Italia - oltre a HIT - vede come partner il Centro Ricerche FIAT, Relight s.p.a., le Fonderie Zanardi, il Politecnico di Milano, ENEA, ASTER.