Zeni e Franz Haas superstar – Di Giuseppe Casagrande
Luca Maroni ha premiato come miglior vino dolce il Moscato Rosa altoatesino. Doppietta di Roberto Zeni per il miglior Novello e per lo spumante Brut Maso Nero
Festeggia la famiglia Zeni di San Michele all'Adige dopo i recenti exploit.
È stata ribattezzata la Bibbia del buon bere italiano. Un'opera monumentale: 945 pagine. È la guida che ogni anno Luca Maroni propone ai wine lover che amano il vino soprattutto per la piacevolezza dei suoi sapori, per i profumi, per la fragranza.
Nei giorni scorsi è uscita l'edizione 2024 dell'Annuario dei Migliori Vini Italiani (Casa editrice Sens, 49 euro), quest'anno anche in edizione Pocket (19 euro). Un'opera monumentale, dicevamo, suddivisa per regioni.
Luca Maroni, uno dei più autorevoli «Taster of Wine» del pianeta che ogni anno assaggia migliaia di vini. A inizio 2024 ha superato il record di oltre 400 mila vini degustati. E pensare che in gioventù era addirittura... astemio.
Luca Maroni, dal 1988 al 2023 ha degustato oltre 400 mila vini.
Luca Maroni confessa: «Devo tutto al mio maestro Luigi Veronelli»
«Avevo 24 anni, ero uno studente in Economia e Commercio in cerca di una passione - racconta Luca Maroni - il vino non mi piaceva. Ero astemio anche perché a quei tempi i vini li trovavo pesanti e spesso difettosi. Poi un giorno, un amico mi regalò un bottiglia particolare. Mi incuriosì l'etichetta. Stappai la bottiglia, ne assaggiai un sorso e poi un calice intero. Rimasi sorpreso dalla piacevolezza di quel vino al punto che il giorno dopo acquistai tutti i libri che parlavano di vino».
«Mi innamorai e cominciai ad assaggiare altri nettari. Dopo quattro anni di studio, da autodidatta, scrissi una lettera a Veronelli, che è stato il mio maestro, proponendomi come collaboratore. Da allora, nel 1988, decisi di occuparmi esclusivamente di analisi sensoriali applicate al vino.»
Il Novello di Teroldego Zeni si conferma superstar con 97 centesimi.
Il parametro di giudizio è la piacevolezza dell'uva-frutto con i suoi sapori
Luca Maroni nelle sue analisi sensoriali segue da sempre un solo parametro di giudizio: la piacevolezza. Le valutazioni sono la risultanza di un metodo scientifico da lui stesso creato. Metodo che privilegia come parametro qualitativo il sapore dell'uva-frutto di un vino.
«La qualità del vino è la piacevolezza del suo sapore» – ripete. Questo, da sempre, è lo slogan del guru della critica enoica italiana che nel valutare i vini segue con coerenza, da anni, questa sua filosofia.
Franz Haas, marito di Maria Luisa Manna, ci ha lasciati nel 2022, stroncato da un infarto. Aveva 68 anni.
Una guida monumentale: 945 pagine, 32.132 valutazioni degustative
Da pochi giorni è in libreria l'edizione 2024 dell'«Annuario dei Migliori Vini Italiani» (945 pagine). La guida contiene 32.132 valutazioni degustative con i punteggi in centesimi assegnati alle diverse etichette seguendo il criterio della piacevolezza del vino. Inoltre sono evidenziate le graduatorie relative a 8.033 vini e a 1.192 aziende con relative schede organolettiche, informazioni e cenni storici sulle aziende produttrici. Sono segnalate altresì le cantine che svolgono anche attività di agriturismo.
Franz Haas junior con il giornalista Giuseppe Casagrande.
Il Moscato Rosa di Franz Haas, uno dei migliori vini dolci di sempre
Ampio spazio è dedicato anche ai vini del Trentino Alto Adige. Molte le etichette premiate con 99 centesimi. E tra queste meritano una citazione la cantina altoatesina Franz Haas premiata da Luca Maroni per il Moscato Rosa 2021 e la cantina trentina di Roberto Zeni premiata per il Novello di Teroldego e per lo spumante Brut Maso Nero Dosaggio Zero 2017, miglior metodo classico dell'anno.
Questa la valutazione di Luca Maroni sul Moscato Rosa 2021 di Franz Haas: «Un vino dolce che ha raggiunto i vertici assoluti. Vertici non tanto e non solo di concentrazione, quanto di contemporanea suadenza e di rara souplesse. Campione eccezionale per l'equilibrio, la gran dolcezza di fragola, di piccoli frutti di bosco, di spezia. Un vino carezzevole che l'eccellente polposità d'ultramaturo frutto s'impone ai nostri sbigottiti ed ammirati sensi. Uno dei migliori vini dolci di sempre. Chapeau!»
Il Moscato Rosa di Franz Haas, uno dei migliori vini dolci del mondo per Luca Maroni.
Il Novello di Teroldego e il Brut Maso Nero Dosaggio Zero di Roberto Zeni
Entusiastici i giudizi di Luca Maroni sul Novello di Teroldego e sul Brut Maso Nero di Roberto Zeni. «Spettacolare - commenta - assaggiando il Novello di Teroldego, il profumo di ciliegia nera e mora, l'integrità del frutto, la dolcezza del fiore. Morbidissimo al palato, questo Novello è una spremuta di frutti di bosco a bacca nera. Primo in assoluto. Chapeau!»
Oltremodo lusinghiero il commento anche sul Brut Maso Nero Dosaggio Zero 2017, il miglior metodo classico dell'anno secondo Luca Maroni.
«Un vino di rara concentrazione estrattiva, briosamente cremoso, sfoggia profumi di limpidezza rara e inossidata che pochi campioni di questa tipologia hanno mai rivelato in assaggio.»
Andi Punter, direttore commerciale della cantina Franz Haas, con Sofia Haas.
Le eccellenze del Trentino Alto Adige: 5 le etichette premiate con 99/100
L'Annuario 2024 di Luca Maroni ha premiato con il punteggio di 99 centesimi cinque etichette del Trentino Alto Adige.
- Moscato Rosa 2021 Cantina Franz Haas - Montagna di Egna (Alto Adige).
- Moscato Giallo Passito Baronesse 2021 Cantina Nals Margreid (Alto Adige).
- Maso Antico Primitivo del Salento 2022 Scenk Italia - Ora (Alto Adige).
- Primitivo Santi Nobile 2022 Provinco Italia - Rovereto (Trentino).
- Menzatìa Salento Primitivo Negroamaro - EnoPartner Italia - Egna (Alto Adige)
l Gewürztraminer Goccia d'Oro della Cantina Sociale di Trento premiato con 96 centesimi.
Le otto etichette premiate con punteggi di 98, 97 e 96 centesimi
- Appius 2018 Cantina St. Michael-Eppan - San Michele Appiano (Alto Adige): 98 centesimi
- Novello di Teroldego 2022 Azienda Roberto Zeni (San Michele all'Adige, TN): 97 centesimi.
- Rosso Baron Cristani (Teroldego, Marzemino, Merlot) 2021 Mezzacorona (TN): 97 centesimi.
- Chardonnay Maso Reiner 2021 Kettmeir - Caldaro (Gruppo Santa Margherita): 97 centesimi.
- Lagrein Riserva Lareith 2020 - Cantina Kellerei Kaltern (Alto Adige-Südtirol): 97 centesimi.
- LR Riserva (Chardonnay, Pinot Bianco, Sauvignon) 2019 Colterenzio (Bolzano): 96 centesimi.
- Goldmuskateller Moscato Giallo 2022 Cantina Erste Neue (Caldaro, Bolzano): 96 centesimi.
- Gewürztraminer Trentino Doc Goccia D'Oro 2022 della Cantina Sociale di Trento: 96 centesimi.
L'etichetta del Moscato Rosa di Franz Haas disegnata da Riccardo Schweizer.
Le etichette del Trentino Alto Adige premiate con punteggi da 95 a 92 centesimi
- San Leonardo 2018 - Borghetto d'Avio (Trentino) - Tenuta Guerrieri Gonzaga: 95 centesimi.
- Teroldego Rotaliano Sangue di Drago 2020 - Marco Donati (Mezzocorona): 95 centesimi.
- Riesling Bergspiel 2022 - Kellerrei St. Pauls - San Paolo (Alto Adige): 95 centesimi.
- Lagrein Trentino 2022 Cantina Rotaliana di Mezzolombardo (Trentino): 94 centesimi.
- Arèle Vino Santo Trentino da uve Nosiola appassite - Cavit (Trento): 93 centesimi.
- Trentodoc Brut Cuvèe 28 (Chardonnay) Rotari Gruppo Mezzacorona. 92 centesimi.
- Trentodoc Metodo Classico Rosè Cime di Altilia - Le Vide - Predaia: 92 centesimi.
In alto i calici. Prosit!
Giuseppe Casagrande - [email protected]