Grappe trentine al top della produzione nazionale
Così sono vissute nel Paese le distillerie storiche Marzadro, Pisoni, Pilzer, Bertagnolli
Il Trentino Alto Adige è una regione che conserva con gelosia e dedizione una sapiente e meticolosa tradizione di distilleria artigianale. Basti pensare che in tutta la Regione sono presenti oltre trenta distillerie a conduzione familiare e che queste danno vita al 15% di tutta la produzione di grappa italiana.
La grappa, per chi non lo sapesse, è un distillato il cui pregio deriva esclusivamente da due fattori: la qualità delle materie prime e le meticolosità della lavorazione artigianale.
Tutto dipende dalla vinaccia scelta, dagli alambicchi di cui si dispone e dai distillatori che sono in grado di imprimere una vera e propria firma sul distillato che verrà imbottigliato.
Solitamente le distillerie artigianali tramandano la sapienza di questo processo al Mastro Distillatore che lavora come un direttore d’orchestra e che dirige la lavorazione applicando la sua ricetta equilibrando e coadiuvando con esperienza i sapori e gli equilibri di profumo e gusto.
Il valore della produzione trentina
La tradizione delle grappe trentine è stata ufficializzata non troppo tempo fa, nel 1960, quando cinque distillatori del territorio unirono le proprie volontà per fondare l’Istituto di Tutela della Grappa del Trentino.
Questo istituto oggi accoglie quasi la maggior parte dei produttori locali e stabilisce che, per poter applicare il simbolo del Tridente, ovvero quello dell’istituto, la produzione debba seguire precise regole.
Per esempio sono ammesse grappe prodotte esclusivamente da vinacce di uve della regione che vengono poi sottoposte a rigorose analisi da parte dell’Istituto Agrario di San Michele dell’Adige.
Il Trentino produce quasi due milioni di litri di grappa all’anno fregiata con il Tridente in bottiglia.
Da questa incredibile produzione possiamo godere di una gran varietà di grappe di altissima qualità, garantite rispetto all’uso delle materie prime e ai procedimenti di distillazione rigorosamente artigianali.
Descriverle tutte in così poco spazio sarebbe impossibile, per cui ci limiteremo a presentare quelle più pregiate e conosciute al mondo invogliandovi ad approfondire l’argomento visitando la regione e i luoghi dove queste vengono imbottigliate.
La Grappa Marzadro: storia, passione e dedizione
La distilleria Marzadro nasce nel dopoguerra, in un Paese completamente impoverito e messo in difficoltà soprattutto nelle zone rurali.
A quei tempi, come racconta la stessa azienda, le ragazze andavano a lavorare a casa dei ricchi signori per avere la possibilità di vivere in migliori condizioni di vita.
Questo tipo di lavoro per alcune ragazze era piuttosto degradante ma era l’unica possibilità per sopravvivere alla durezza di quel difficile periodo storico.
Questo fu il destino di Sabina Marzadro che, dopo 12 anni di servizio presso un deputato romano, decise di tornare a casa e realizzare il suo sogno, ovvero quello di diventare una distillatrice e produrre grappa.
Sabina poté realizzare il suo sogno finché l’attività, con tante fatiche, prese il via e iniziò ad essere conosciuta e ricercata da un numero sempre maggiore di clienti.
Da quel sogno diventato realtà la grappa Marzadro è il pregiato distillato che conosciamo oggi, un distillato ottenuto in una armoniosa struttura immersa nel verde, rispettosa dell’ambiente e esposta al sole con una puntigliosa attenzione a tutto il processo produttivo.
La grappa Marzadro è realizzata con vinacce locali secondo procedimenti artigianali rigorosi e offre al pubblico una gran varietà di distillati affinati con pregiati legni di Acacia, Rovere e Ciliegio.
La produzione di grappa Marzadro offre una pregiatissima scelta tra monovitigni e plurivitigni con distillati aromatizzati e imbottigliati con classe ed eleganza in raffinatissime bottiglie vendute in tutto il mondo.
Puoi acquistare la grappa Marzadro online per godere della sua raffinatezza e per provare di persona il gusto inconfondibile della ricetta originaria.
Pisoni: gli inventori del metodo a bagnomaria
La Grappa Pisoni è considerata dalla famiglia che ne porta avanti la tradizione come una vera e propria arte. Come afferma la stessa azienda la riuscita di un prodotto particolarmente pregiato come questa grappa è possibile solo creando un connubio perfetto tra esperienza e sperimentazione.
Per questo l’originale distilleria è stata ristrutturata e innovata con il fine di ottenere risultati migliori mantenendo intatte i tratti della ricetta originale tramandati di generazione in generazione.
Oggi le grappe Pisoni sono prodotte in alambicchi a vapore rigorosamente in rame, grazie all’importante contributo del Mastro Ramaio Tullio Zadra: quest’ultimo ha introdotto il metodo di distillazione a bagnomaria di cui si conservano ancora le originali targhe di quando la famiglia iniziò a produrre. Per questo la grappa Pisoni è un prodotto profondamente legato alla storia e al territorio ed è grande motivo di vanto per tutta la regione.
Pilzer: quando «lambicar» era sinonimo di sopravvivenza
La Grappa Pilzer è prodotta nel cuore della Valle di Cembra sin da quando il termine lambicar significava distillare ma anche sopravvivere alla miseria.
Difatti la famiglia in origine sapeva che per una distillazione a regola d’arte bisognava sfruttare fino all’ultima goccia d’uva e di vinaccia.
Questo era il mantra della famiglia per ottenere il meglio selezionando con scrupolo e attenzione solo le migliori materie prime.
La Pilzer offre una vastissima gamma di Grappe di Vitigno dal sapore inconfondibile, fruttato e al tempo stesso robusto e deciso.
Il tratto distintivo della Pilzer è quello della distillazione fresca ottenuta grazie alla fragranza della migliore frutta locale. Senza dubbio una delle miglior grappe trentine che meritano il podio di questa nostra piccola indagine regionale.
Bertagnolli: rigore e attenzione in ogni fase della produzione
Bertagnolli è un nome conosciuto e apprezzato in tutto il mondo. La distilleria produce grappa con preziosi alambicchi in rame discontinui e con il metodo a bagnomaria.
Anche la Bertagnolli unisce sapientemente la tradizione del passato alla tecnologia del presente con il solo fine di ottenere la migliore qualità da imbottigliare. Il segreto della ricetta Bertagnolli risiede nella selezione dettagliata delle materie prime e nell’elevato pregio del rame con cui sono costruiti gli alambicchi. Il rame è un conduttore termico eccellente che si presenta malleabile e duttile oltre che resistente alla corrosione.
Per la famiglia Bertagnolli gli alambicchi sono ciò che consente di ottenere grappe di pregio e che sono imbottigliate seguendo scrupolosamente la ricetta originaria tramandata da generazioni.
La Bertagnolli è una grappa conviviale che ad ogni sorso offre tutto il sapore della tradizione e della dedizione di chi la produce.