Vertice del Gruppo d'azione EUSALP con Kompatscher
Bolzano ha ospitato la prima seduta strategica della macroregione alpina, dedicata allo sviluppo delle risorse naturali e culturali nelle Alpi
Cinque Paesi UE (Italia, Austria, Francia, Germania e Slovenia), due extra UE (Liechtenstein e Svizzera), 70 milioni di abitanti, 14 dei quali vivono in aree di montagna, e 48 regioni tra cui Alto Adige, Trentino, Liguria, Piemonte, Val d'Aosta, Lombardia, Veneto e Friuli Venezia Giulia.
Sono i numeri della Strategia macroregionale alpina EUSALP, adottata nel luglio 2015 dalla Commissione europea.
La macroregione alpina opera a regime attraverso 9 Gruppi d'azione, coordinati ciascuno da un soggetto leader. Bolzano ha ospitato la prima seduta del Gruppo di azione 6, che vede come coordinatori la Carinzia e la Convenzione delle Alpi, il cui segretariato permanente ha sede all'Eurac.
Il Gruppo ha l'obiettivo di preservare e valorizzare le risorse naturali, comprese quelle idriche, e quelle culturali.
Alla luce delle ripercussioni dei cambiamenti climatici si pone l'urgenza di un incremento considerevole delle attività di conservazione, sia delle fonti idriche che del patrimonio naturale e culturale: questa la tematica affrontata nella riunione a cui è intervenuto anche il presidente Arno Kompatscher.
«Attraverso la strategia EUSALP rafforzeremo il nostro ruolo di regione alpina nei rapporti con l'UE. Abbiamo istituito gruppi di azione per poter affrontare a fondo i temi che interessano tutta la macroregione, sfruttando le eccellenti competenze nate e cresciute nei diversi territori», ha detto Kompatscher ricordando che la Provincia di Bolzano è capofila del Gruppo di azione 9 sull'efficienza energetica e l'energia rinnovabile mentre al GECT Euregio Tirolo-Alto Adige-Trentino è stato affidato il coordinamento del Gruppo di azione 4 sulla mobilità e l'intermodalità nel trasporto passeggeri e merci.
«Saranno la cooperazione con le Regioni che hanno i nostri stessi interessi e la comune rappresentanza a Bruxelles a farci fare un balzo in avanti nei rapporti con l’Europa», ha osservato Kompatscher.
Proprio ieri, nella seduta della Giunta dell'Euregio a San Michele all'Adige, i tre presidenti Kompatscher, Rossi e Platter hanno formalizzato i passi per istituire un punto di riferimento (il cosiddetto strategy point) dell'EUSALP nella rappresentanza Euregio a Bruxelles.