Coordinamento provinciale per le Olimpiadi 2026
I rappresentanti nominati sono Tito Giovannini, Pietro De Godenz, Maria Bosin, Paolo Bouquet e Cristian Sala, nonché Paola Mora e Massimo Bernardoni del CONI
Sulla base delle linee metodologiche d’indirizzo dettate dal Comitato Olimpico internazionale e per interfacciarsi al meglio con tutti i soggetti attuatori dell’evento, fra cui, in particolar modo, la Fondazione Milano Cortina 2026, è nato in Trentino, in attuazione di una legge provinciale approvata lo scorso maggio, il Coordinamento provinciale per le olimpiadi invernali.
Il Coordinamento opererà per sostenere e agevolare le migliori condizioni istituzionali ed organizzative necessarie a rapportarsi al meglio con la Fondazione Milano Cortina 2026 nelle fasi attuative riguardanti la realizzazione dell'evento Olimpico del 2026.
Ciò al fine di rendere dinamico, coeso e organico l'apporto che saprà porre in essere territorio del Trentino: in particolare per tutti quei servizi istituzionali e sociali che hanno sempre positivamente caratterizzato la provincia.
Oggi, la Giunta provinciale, su proposta del presidente, Maurizio Fugatti, ha nominato i 7 componenti del Coordinamento provinciale olimpico. Si tratta di Tito Giovannini, rappresentante della Provincia in seno alla Fondazione Milano-Cortina 2026, che coordinerà il gruppo, di Pietro De Godenz, di Maria Bosin, indicata dalla Giunta provinciale sentiti i comuni interessati, di Paolo Bouquet dell'Università di Trento, di Cristian Sala del Coordinamento imprenditori e di Paola Mora e Massimo Bernardoni del CONI.
Temporaneamente, le funzioni di supporto e di segreteria del Coordinamento saranno svolte dal Dipartimento provinciale in materia di sport.