Rinnovata l’intesa tra la Polizia di Stato e Trentino digitale

Il protocollo è finalizzato alla prevenzione e al contrasto dei crimini informatici

Nella mattinata odierna è stato rinnovato un importante protocollo di intesa tra la Polizia di Stato e la società «Trentino Digitale SpA di Trento rappresentati, rispettivamente, dal Dirigente del Centro Operativo per la Sicurezza Cibernetica della Polizia Postale del Trentino - Alto Adige, Vice Questore della Polizia di Stato Dott. Alberto Di Cuffa e dal Presidente di Trentino Digitale, Dott. Carlo Delladio.
Il Protocollo persegue l’obiettivo condiviso di garantire la regolare erogazione dei servizi e la sicurezza di accesso agli applicativi informatici da parte dell’utenza; Trentino Digitale e Polizia Postale promuoveranno mirate iniziative di formazione aventi ad oggetto lo sviluppo di tecnologie di sicurezza informatiche e procedure di intervento per prevenire e contrastare i sempre più diffusi attacchi informatici a strutture di preminente interesse strategico.
 
Trentino Digitale ha accorpato la gestione della cybersecurity di tutte le infrastrutture tecnologiche pubbliche, ovvero data center, rete geografica, reti locali e postazioni di lavoro in un’unica struttura di gestione della Security, da tempo impegnata nella gestione dei processi di sicurezza a protezione dell’infrastruttura Ict provinciale.
«La struttura – spiega il direttore generale Kussai Shahin, – attraverso il Security Operation Center (Soc) attivo 24 ore su 24, 7 giorni su 7, monitora l’infrastruttura Ict al fine di migliorare la riservatezza, l’integrità e la disponibilità dei dati e dei servizi della pubblica amministrazione locale.»
 
«Il rinnovo dell’accordo sottoscritto oggi – sottolinea il presidente di Trentino Digitale, Carlo Delladio – arriva dopo tre anni di proficuo lavoro che ha permesso di sviluppare competenze e buone pratiche a contrasto dei ripetuti attacchi informatici contro enti e società del Trentino.
«Da parte nostra, in qualità di società pubblica di sistema, confermiamo la volontà di investire nella qualità dei servizi e, come in questo caso, nella sicurezza.
«Trentino Digitale tratta ogni giorno milioni di dati e custodisce le informazioni dei cittadini e della pubblica amministrazione trentina.
«Nel contesto digitale, la sicurezza non è attività spot, bensì un’area di continuo sviluppo e ricerca, a tutela delle nostre reti, vere e proprie autostrade digitali attraverso cui corrono i servizi del Trentino.»