Nadia Battocletti dodicesima ad Atapuerca
Buon avvio verso gli EuroCross di Dublino per la trentina delle Fiamme Azzurre, 12ª e prima europea sul traguardo del cross internazionale di Atapuerca
Nadia Battocletti in un'immagine d'archivio di Giancarlo Colombo / FIDAL
Primo test convincente per Nadia Battocletti (Fiamme Azzurre) che oggi ad Atapuerca ha chiuso al dodicesimo posto il debutto stagionale nel Cross di Atapuerca, appuntamento spagnolo tra i principali del calendario internazionale della corsa campestre.
La ventunenne trentina di Cavareno è risultata la migliore europea al traguardo nella prova vinta dall'eritrea Rahel Ghebreyohannes Daniel (25:03) che nel finale ha scavalcato le keniane Beatrice Chebet (25:04), campionessa iridata under 20 nel 2019, e Margaret Chelimo (25:04), argento mondiale dei 5000 metri.
Capace di mantenere il passo delle migliori per i primi 3.000 metri, l'allieva di papà Giuliano ha poi gestito il resto della distanza con attenzione, nonostante un paio di cadute ne abbiano complicato il cammino.
Il tempo finale di 26'21 rappresenta un sensibile miglioramento rispetto al 27'30 del 2019 (per quanto le statistiche possano valere nel cross); alle sue spalle chiude quindicesima la spagnola Carolina Robles (26:44), finalista olimpica nelle siepi, davanti all’irlandese Michelle Finn, sedicesima in 26:48.
«Tutto sommato un buon test – il commento di Nadia Battocletti – perché la prima gara è sempre un’incognita.
«Peccato per le due scivolate sull’erba nella fase centrale, a causa di un contatto con le avversarie che in corsa può succedere, senza particolari conseguenze anche se ho perso qualche secondo e non è stato facile riprendere il ritmo.
«All’inizio ho cercato di rimanere attaccata alle prime, per un giro e mezzo del circuito, poi ho chiuso abbastanza bene recuperando una posizione.
«C’è sempre tanto vento su questo percorso impegnativo, molto tecnico, anche se stavolta non è caduta la pioggia e quindi senza fango.
«In questo momento non posso essere al massimo della condizione, se penso che l’obiettivo è tra un mese, però vedo che negli allenamenti riesco fare più qualità.
«È stata una bella sgasata ma sono in un periodo di costruzione e forse aspettarsi qualcosa in più sarebbe azzardato.»
Risultati.